L'ospedale allestito all'interno della Fiera di Bergamo rimarrà dov'è, fino alla fine di questa emergenza e anche oltre, quale supporto indispensabile in caso di ulteriori necessità.
"L'ospedale allestito all'interno della Fiera di Bergamo rimarrà dov'è, fino alla fine di questa emergenza e anche oltre, quale supporto indispensabile in caso di ulteriori necessità. Si tratta, infatti, di una struttura modulare, molto duttile, che può essere impiegata in base alle diverse esigenze sanitarie". Lo conferma l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, in condivisione con il direttore generale dell'ASST Papa Giovanni XXIII, Beatrice Stasi. "Questa importante realizzazione - aggiunge l'assessore - costruita grazie alla generosita' dei bergamaschi in una fase di pandemia acuta sta svolgendo un ruolo fondamentale ospitando posti letto salvavita di terapia intensiva. La situazione dei contagi e la gravita' degli stessi, e' fortunatamente in continua evoluzione positiva. Ciò non toglie l'importanza strategica dell'allestimento quale supporto per la ripresa delle attività ordinarie degli ospedali e nel momento in cui si dovessero verificare nuove emergenze o criticità". "Per garantire una dislocazione funzionale dei servizi - conclude Gallera - l'ASST Papa Giovanni XXIII ha previsto anche un piano di utilizzo della struttura per le attività ambulatoriali di 'Follow-up', soprattutto dedicate ai pazienti COVID dimessi dagli ospedali".