25 Aprile: cortei non autorizzati finiscono in incidenti. L’assessore regionale Riccardo De Corato: “Ora seguano denunce, multe e arresti”.
"Come ho denunciato ieri, scrivendo anche al Prefetto per metterlo al corrente, oggi i centri sociali hanno mantenuto quanto avevano preannunciato nei giorni scorsi in un volantino pubblicato su Facebook e sono scesi in strada in manifestazioni non autorizzate, finite in scontri con le Forze dell'ordine". Lo denuncia l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Riccardo De Corato, commentando i due cortei che si sono svolti in mattinata a Milano. Il primo, in via Ascanio Sforza, si è concluso con il fermo di una ventina di giovani impegnati in una 'passeggiata partigiana'; il secondo in una via limitrofa a via Padova, gli attivisti del centro sociale CARC si sono scontrati con i poliziotti intervenuti. "Non si puo' dire, in questo caso, che manchi la volontà di compiere un reato - prosegue l'assessore De Corato - visto che le iniziative che si sono svolte questa mattina sono state annunciate da tempo". "Ora mi auguro che gli antagonisti che sono stati fermati - conclude De Corato - non la facciano franca e vengano denunciati e multati per la violazione delle norme previste contro la diffusione del COVID-19, così come accade a chiunque non rispetti i divieti di assembramento. E che quelli che si sono opposti agli agenti, con colluttazioni, vengano arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, come prevede l'art. 337 del codice penale".