Il link del video è stato inoltrato alle insegnanti in modo che possano condividerlo con gli studenti, sperando di portare a compimento questo piccolo percorso formativo.
Lo staff di Coop Lule ha realizzato, in collaborazione con le due esperte di scrittura creativa Raffaella Radice e Francesca Favotto ed il nostro atleta paralimpico Massimiliano Manfredi, una video lezione della durata di circa 30 minuti per gli studenti di Castano (5 classi, oltre 100 allievi) che, a causa dell’emergenza CoronaVirus, non hanno avuto modo di partecipare al secondo incontro del nostro breve ciclo di laboratori di scrittura creativa a tema fiabe.
Il progetto ha previsto la partecipazione e la collaborazione di due esperti del settore editoriale (affiancati da Serena Noè, operatrice/educatrice dell’ente con competenze educative specifiche sul tema disabilità), in particolar modo del genere fiabesco: Matteo Losa, giornalista promotore del progetto di crowdfunding in collaborazione con Airc, #FiabeControilCancro che ha consentito la pubblicazione del best seller Mondadori “Piccole fiabe per grandi guerrieri - 9 fiabe contro il cancro”. Matteo gestisce inoltre il collettivo e l’omonimo portale “Fairitailes - La Casa Delle Fiabe Italiane” in cui si raccontano fiabe di chi, come lui, sta lottando contro le difficoltà per raggiungere il lieto fine. Raffaella Radice, educatrice di comunità minori e scrittrice dei libri “Imparo Cucinando”, “La Dimora” e la raccolta di fiabe “Otto amiche per Clementina”. Grazie alla loro professionalità e passione per la scrittura, gli alunni delle classi prime delle Scuole Secondarie di Primo Grado impareranno a leggere, ma soprattutto a scrivere una fiaba.
Il link del video è stato inoltrato alle insegnanti in modo che possano condividerlo con gli studenti, sperando, in tal modo, di portare a compimento questo piccolo percorso formativo e, soprattutto, di fornire ai ragazzi tutti gli strumenti e informazioni per poter redigere la propria fiaba da far partecipare al concorso annuale “Fiabe oltre ogni barriera”.