Emergenza Coronavirus: una vera e propria gara di solidarietà a sostegno di residenti ed operatori socio sanitari della Casa Famiglia ‘E.Azzalin’ di Inveruno.
Fare del bene a chi fa del bene quotidianamente ed è in trincea in questa lotta senza sosta contro il Coronavirus. Così da alcuni giorni a questa parte si assiste ad una vera e propria gara di solidarietà a sostegno di residenti ed operatori socio sanitari della Casa Famiglia ‘E.Azzalin’ di Inveruno. A confermarlo è la Coordinatrice della struttura del Gruppo Sodalitas Daria Chiodini. “Stamani – rivela la coordinatrice – abbiamo ricevuto un gradito omaggio floreale dalla Fioreria Elena di Inveruno. Un gesto che abbiamo apprezzato molto e che porta un po’ di colore in queste giornate così grigie e comprensibilmente cariche di preoccupazioni”. Un altro tangibile segnale di vicinanza è arrivato dalle Confezioni Fabert, una storica azienda tessile di Bernate Ticino i cui titolari sono di Inveruno, che ha donato uno stock di cento mascherine in tessuto lavabili a 90° al personale della struttura. A cui si aggiungono altre cento mascherine chirurgiche donate da un altro concittadino, Alessandro Notarbartolo ideatore del social network TABBID, una sorta di piattaforma digitale stile Amazon, che agisce in ambito territoriale. Analoga iniziativa è giunta da diversi privati e parenti di residenti che hanno regalato altri dispositivi di protezione individuale (sopracalzari e guanti in vinile). Da ultimo, a dimostrazione della fattiva sinergia anche con le istituzioni locali, da rimarcare la sanificazione settimanale dei percorsi esterni (vialetti, passi carrai, scivoli, ect.) della Casa Famiglia a opera del Comune di Inveruno. "Ci teniamo - conclude la Coordinatrice della Casa Famiglia - a ringraziare pubblicamente tutte queste persone che ci fanno sentire fattivamente la loro vicinanza in un momento così delicato per tutti. E’ un modo per ribadire come la nostra Casa Famiglia è parte integrante di questa comunità e che insieme potremo superare questa dura prova”.