L'oratorio San Tarcisio Martire di Dairago, stringendo la mano a quello di Arconate, ne ha potenziato la missione di coinvolgere i giovani in attività formative e di riflessione.
Su di esso non ha alcun potere contagiante. Semmai la funzione di rinforzarne il ruolo di strumento per combatterlo. Il web è diventato il territorio privilegiato di lotta al COVID-19. E l'oratorio San Tarcisio Martire di Dairago, stringendo la mano a quello di Arconate, ne ha potenziato la missione di coinvolgere i giovani in attività formative e di riflessione. E così le due realtà invitano per domenica 5 aprile alle 15.30 i ragazzi a partecipare all'iniziativa virtuale 'Butta il cuore oltre l'ostacolo'. Che virtuale, poi, lo è soltanto nelle modalità in cui si svolgerà, per il resto contenendo invece le esperienze e le riflessioni di giovani realissimi e in carne e ossa "L'obiettivo del ritiro - specificano gli organizzatori - anche attraverso il brano del cieco nato, è di far riflettere i ragazzi sulla situazione odierna a partire dalla loro esperienza, il tentativo è di far percepire che la situazione è drammatica (non è una semplice vacanza forzata), ma allo stesso tempo è occasione di crescita. Bisogna essere quindi capaci di buttare il cuore oltre l'ostacolo come a dire, sogna, progetta, punta in alto anche in quest'occasione, non atrofizzare il cervello, sperimentati, non essere cieco di fronte al problema (il coronavirus c'è, non è un'invenzione), ma non essere cieco neanche nel cercare una soluzione". I ragazzi, quindi, sono invitati a confrontarsi sulle loro paure e speranze e a mettere in comune le loro proposte sulla piattaforma zoom.it. Per poter avere informazioni sull'iscrizione e su altri particolari dell'iniziativa occorre comporre il numero 340-45.75.695 oppure inviare una email a giovanni [dot] mazzilli [dot] oratorio [at] gmail [dot] com.