Coronavirus: richiesta di disponibilità alle aziende e indicazioni tecniche per la produzione di mascherine e dispositivi di protezione individuale (DPI).
Avviso rivolto alle aziende: cerchiamo aziende che siano in grado di produrre mascherine e/o DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) idonei anche alla luce di quanto disposto dagli artt. 15 e 16 del D.L. 18/2020 e con le seguenti caratteristiche tecniche:
MASCHERINE CHIRURGICHE - Le mascherine chirurgiche devono soddisfare contemporaneamente le norme UNI EN ISO 14683 e UNI EN ISO 10993 ed essere prodotte da imprese che abbiano un sistema di gestione della qualità, ai sensi delle ISO 13485 o delle Good Manifacturing Practices (GMP), per poter corrispondere alla deroga al marchio CE.
MASCHERINE FFP2 - Le maschere FFP2 devono essere fabbricate secondo i criteri N95 NIOSH che corrispondono alla norma tecnica EN 149:2001+A1:2009.
CAMICI IDROREPELLENTI - I camici idrorepellenti devono essere fabbricati secondo i criteri UNI EN 13795 e UNI EN 14126.
TUTE DI PROTEZIONE - Tute in yvec di classe terza
Sono ovviamente adeguati tutti i DPI del tipo sopra indicato che riportano la marcatura CE (che attesta la rispondenza a quanto disposto dalla Direttiva 93/42/CEE in ambito di dispositivi medici), ai sensi del DL 2 marzo 2020 e s.m.i.
Nel caso in cui possiate corrispondere alla fornitura di DPI con le caratteristiche indicate, Vi preghiamo di comunicarci i tempi di produzione per dispositivo, la quantità, il prezzo unitario (con consegna a Milano), le modalità di pagamento utilizzando il seguente indirizzo DPIcoronavirus [at] regione [dot] lombardia [dot] it. Qualora, invece, non foste in condizione di poterci fornire in tempi brevi le mascherine e/o i DPI con le specifiche certificate sopra indicate, anche in relazione alle deroghe previste nel D.L. 18/2020 (artt. 15 e 16), meglio precisate nell’allegato 1 alla presente, siamo in ogni caso interessati a valutare altri dispositivi che abbiano caratteristiche tecniche e di protezione analoghe, anche se prodotti con materiali o processi diversi e innovativi. Sono, infatti, in corso prove tecniche, in collaborazione con il Politecnico di Milano, per verificare quali altri materiali e dispositivi possano essere ulteriormente ritenuti idonei dall’Istituto Superiore di Sanità o dall’INAIL e, quindi, rispondenti alle normative vigenti. A tale riguardo, il Politecnico di Milano ci ha fornito primi utilissimi dettagli tecnici che potete trovare nella Nota ai produttori e nell'allegato 2 alla presente e che contengono indirizzi che vi invitiamo a considerare attentamente per produrre dispositivi idonei. Con riferimento ai camici idrorepellenti e alle tute di protezione, anche in questo caso, qualora aveste materiali adeguati e potenzialmente destinabili a questo tipo di prodotti, vi chiediamo di sottoporli alla verifica d’idoneità del Politecnico di Milano. A tutela della salute di tutti, vi informiamo che, per le mascherine destinate all’utilizzo dei cittadini non compresi nelle categorie sanitarie o dei lavoratori, Regione Lombardia consiglierà comunque l’utilizzo di prodotti aventi caratteristiche di idoneità segnalati dal Politecnico di Milano. Vi preghiamo, inoltre, di segnalarci la vostra eventuale disponibilità alla fornitura di questi ulteriori dispositivi, anch’essi necessari per fronteggiare l’emergenza COVID-19: visiere di protezione, occhiali protettivi, occhiali protettivi a maschera, calzari/soprascarpe, cuffie copricapo, soluzione idroalcolica in litri, respiratori e postazioni di terapia intensiva. Qualora i dispositivi da Voi proposti fossero idonei alle necessità, provvederemo noi a trasferire la segnalazione alla centrale acquisti regionale (Aria S.p.a.) per le procedure conseguenti, e a rendere nota tale disponibilità a tutti i soggetti che ne abbiano necessità.
Per maggiori informazioni https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioAv...