Lo sfogo e il richiamo del sindaco di Busto Garolfo ai suoi concittadini. Nei cassonetti di via Mazzini ha trovato, infatti e purtroppo, rifiuti abbandonati di ogni genere.
Solitamente è una persona tranquilla e pacata, ma, come si dice, a tutto vi è un limite. Così, quando nelle scorse ore il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi si è trovata davanti il rivoltante scenario di rifiuti abbandonati scriteriatamente nei cassonetti di via Mazzini ha sbottato richiamando i cittadini ad un comportamento di maggiore responsabilità. Che di dedicarsi alle pulizie di primavera non è davvero il momento e c'è già il COVID-19 a mandare di traverso le giornate e il buonumore. "Non mi rivolgo a tutti - scrive - ma esclusivamente a quei geniacci che, dopo aver svuotato cantine e garage, creando poi assembramenti all'ecocentro, ora sono passati all'operazione di sistemazione degli armadi. Vi pare normale comportarsi così? Ci vogliamo fare una bella discarica in via Mazzini?". Poi un richiamo a chi, magari, ancora non ha capito che non si sta vivendo proprio la fase più idilliaca della vita del paese: "Avete capito che momento stiamo vivendo?". A chi non resiste alla tentazione di pulire casa e poi ricoverare i rifiuti fuori in questo periodo delicato, Biondi offre in conclusione un consiglio editoriale: "State a casa, magari leggete qualche bel libro che fa molto bene". Un possibile titolo? "Quando e come sia il caso di fare pulizia".