Salute, Corbetta
Si tratta dei primi due decessi su un totale di 13 casi e 18 persone in isolamento domiciliare, più altre 12 che lunedì hanno terminato senza manifestare sintomi il periodo di quarantena.
È un giorno triste per il Comune di Corbetta e ad annunciarlo, ancora una volta, è il Sindaco della città, in un video su Facebook. Due cittadini contagiati dal Covid-19 non ce l’hanno fatta. Si tratta dei primi due decessi su un totale di 13 casi e 18 persone in isolamento domiciliare, più altre 12 che lunedì hanno terminato senza manifestare sintomi il periodo di quarantena. Se, quindi, pochi giorni fa c’era stata la bella notizia di una guarigione, quella dell’85enne Antonio, ora è il momento del cordoglio. Ed è il momento anche, in un certo senso, della rabbia e dell’irritazione per un decreto che non riesce a far sentire i suoi effetti, per il semplice motivo che ancora troppe persone, invece di rispettare le regole imposte, cercano di aggirarle e trovare una scappatoia. “Questa battaglia è seria e bisogna combatterla con convinzione - è l’appello del primo cittadino. - La Polizia locale ha denunciato altri 4 cittadini per il mancato rispetto del decreto. Io non so più come dirlo: bisogna stare a casa. Non solo per se stessi, ma anche per gli altri”. E, alla segnalazione di alcune situazioni di assembramento ancora incontrollate, in particolare in uno dei supermercati del territorio cittadino, il Sindaco suggerisce: “La cosa migliore quando si vedono queste cose è andare via e avvisare i Carabinieri. Non state in un posto non sicuro”. Nel frattempo, Corbetta non si dà per vinta e continua a lavorare attivamente per aiutare tutta la comunità a superare questo momento difficile: il Centro Medico Corbetta ha messo a disposizione del vicino Ospedale di Magenta la propria sala chirurgica ambulatoriale, in modo da liberare risorse per affrontare l’emergenza sanitaria.