"Siamo perciò a richiedere che ATS faccia tutto quanto è nelle sue possibilità per la tutela degli ospiti e dei lavoratori, a partire dai controlli delle persone".
"I rappresentanti di CGIL CISL e UIL territoriali, congiuntamente alla categoria dei pensionati SPI CGIL FNP CISL e UILPA UIL, esprimono preoccupazione per le notizie che da qualche giorno a questa parte stanno uscendo sulle testate locali a riguardo della RSA di S. Erasmo di Legnano.
In questa situazione di estrema difficoltà dove ad ognuno viene chiesto di fare la propria parte con responsabilità, per evitare la diffusione di questo nemico invisibile e pericoloso, non vorremmo che a pagare fossero i soggetti più deboli.
Siamo perciò a richiedere che ATS faccia tutto quanto è nelle sue possibilità per la tutela degli ospiti e dei lavoratori, a partire dai controlli delle persone che sono state in contatto con i contagiati.
E’ necessario ripristinare un clima di fattiva collaborazione tra ATS e RSA S. Erasmo e occorre rassicurare le famiglie dei degenti attraverso un chiarimento sulle modalità gestionali messe in atto da ATS.
CGIL CISL UIL e i sindacati dei pensionati sono vicini ai lavoratori del S. Erasmo e a tutti gli anziani degenti in questo momento drammatico che li mette a dura prova e si impegnano affinché, nel più breve tempo possibile, sia garantita la necessaria sicurezza e serenità, pur in una situazione di difficoltà a causa del virus".