Questa mattina sono stati individuati e deferiti all’Autorità Giudiziaria due soggetti che si sono recati a Castano primo senza giustificato motivo.
Una pattuglia automontata in servizio di controllo del territorio, composta dall’Istruttore e da un Sovrintendente del Comando Castanese ha proceduto a fermare un uomo e una donna italiani, che da accertamento documentale risultavano residenti rispettivamente nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola e nella provincia di Novara. Dal controllo di polizia emergeva che l’uomo aveva numerosi reati per spaccio di sostanze stupefacenti, induzione alla prostituzione e violenza sessuale; anche la donna risultava avere pregiudizi a suo carico.
I poliziotti locali dopo aver fatto compilare la prescritta autocertificazione di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, procedevano al fermo e all’accompagnamento degli gli stessi presso il locale Ufficio dove si procedeva a denunciarli per il reato di cui all’art. 650 del Codice Penale in riferimento all’art. 1 del DPCM COVID-19.
Oltre al procedimento penale per i due è stata avviato procedimento per richiesta emissione di misura di prevenzione al Questore di Milano.