Da lunedì 24 febbraio, tre giorni dopo la notizia dei primi casi di Coronavirus in Italia, nella zona del lodigiano di Codogno, tutti i ristoranti cinesi hanno chiuso.
Niente nigiri, gunkan, hosomaki,... tutto fermo da subito. Sì, perchè tutti i ristoranti sushi della zona, così come i negozi cinesi (sartorie o vendita di merce di ogni genere) hanno chiuso immediatamente. Esattamente da lunedì 24 febbraio, tre giorni dopo la notizia dei primi casi di Coronavirus in Italia, nella zona del lodigiano di Codogno.
Ma perchè? E perchè hanno chiusi tutti insieme contemporaneamente, mentre le varie restrizioni governative hanno permesso e permettevano ai ristoratori di tenere aperto rispettando distanze e orari?
Lo abbiamo chiesto al responsabile dell'Amy Sushi di Magenta: "Siamo in un momento difficile - ci commenta - da noi in Cina le cose ora vanno meglio, ma siamo coinvolti qui in Italia. Siamo tutti uguali in questa battaglia. Noi, per rispetto verso i dipendenti e voi italiani, abbiamo deciso di chiudere subito per rispetto della legge. Al momento fino al 3 aprile, ma faremo quanto serve. Solo così possiamo dare il nostro contributo per vincere questa battaglia contro il Coronavirus".