Per cercare di applicare e comprendere meglio come gestire la situazione locale, i sindaci dell'Alto Milanese si sono ritrovati, via skype, questo pomeriggio per dare una linea comune.
Zona arancio: tutta la Lombardia e altre 14 province italiane sono ora in una semi-quarantena. Il Decreto Governativo uscito questa notte, dopo le anticipazioni di ieri sera, non lasciano dubbi, soprattutto per la gravità operativa in cui versano i reparti di quasi tutti gli Ospedali lombardi.
Per cercare di applicare e comprendere meglio come gestire la situazione locale, i Sindaci dell'Alto Milanese si sono ritrovati, via skype, questo pomeriggio per dare una linea comune ai dubbi interpretativi.
Eccoli nel dettaglio:
Spostamento persone fisiche
Limitazioni: Vietato spostamento in entrata e uscita in e dalla Lombardia nonché all’interno della regione. E’ consentito il rientro. (no visite di cortesia, spostamenti solo se necessari, ndr)
Note: Permessi per motivi di lavoro, per motivi di salute o altre comprovate necessità. Permessi per le merci.
Soggetti con sintomatologie
Limitazioni: Infezioni respiratorie e febbre superiore a 37,5° raccomandato rimanere al domicilio e chiamare medico curante.
Funerali, battesimi, matrimoni
Limitazioni: Sospesi fino al 3 aprile
Note: Le chiese rimangono aperte; Cerimonie religiose sospese. Matrimoni e celebrazioni esequiali sospesi. Consentiti, tuttavia, la benedizione del sepolcro e il rito della sepoltura. Oratori chiusi
Eventi e competizioni sportive
Limitazioni: Fino al 3.4.20 sospese tutte le manifestazioni di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici e privati. Sono consentiti solo gli allenamenti degli atleti professionisti e di categoria assoluta in impianti a porte chiuse ovvero all’aperto senza pubblico.
Note: le associazioni e le soc. sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e gli accompagnatori e a darne comunicazione al Sindaco.
Manifestazioni ed eventi
Limitazioni: SOSPESA OGNI ATTIVITA’ SINO AL 3.4.2020 , compresi: grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose, sale giochi, sale bingo, scuole ballo, sale scommesse e locali assimilati.
Attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri culturali, centri sociali e centri ricreativi
Sospesi SINO AL 03.04.2020
Bar e ristoranti
Limitazioni: Consentita l’attività dalle ore 6 alle ore 18.00 sino al 3.4.2020. Dopo le 18: CHIUSURA
Note: Nelle ore consentite, deve essere rispettata la distanza interpersonale di almeno 1 metro, altrimenti CHIUSURA. Se, negli stessi locali, insistono attività non soggette a tali limitazioni, consentita apertura limitatamente a queste ultime.
Attività commerciali medie e grandi
Limitazioni: Chiusura nelle giornate festive e prefestive ad esclusione di farmacie, parafarmacie e punti di vendita di generi alimentari in essi ospitati.
Note: Nelle altre giornate consentito l’accesso contingentato e comunque con rispetto distanza interpersonale di almeno 1 metro. In caso contrario CHIUSURA
Attività commerciali e mercati
Limitazioni: Nessuna restrizione d’orario per l’attività d’asporto (vietata la somministrazione al tavolo)
Note: Consentito l’accesso contingentato e comunque con rispetto distanza interpersonale di almeno 1 metro. In caso contrario CHIUSURA
Scuole di ogni ordine e grado
Sospesi SINO AL 3.04.2020
Limitazioni di accesso alle RSA
Limitata ai soli casi indicati dalla direzione della struttura. SINO AL 03.04.2020