Dalle 19 alle 23 di ieri, diversi enti sono stati impegnati a causa della rottura d'un argine del Torrente del Latte nel Comune di Cuggiono in località Castelletto. Il torrente servirebbe ad alimentare la storica centrale idroelettrica delle Baragge (detta a Letiga), recentemente ristrutturata ma non ancora attiva. Le copiose precipitazioni di questi giorni hanno fatto ingrossare quello che di solito e poco più di una roggia d'irrigazione, facendo poi "spezzare" un argine di per se precario (astanti attribuirebbero la colpa al lavoro di scavo delle nutrie che popolano il Parco del Ticino). A causa del cedimento della sponda, un nuovo torrente ha invaso i campi riversandosi poi nel cortile di un'azienda agricola, allagando un laboratorio e un'abitazione per poi sfondare un muro di cinta e interessare una cabina Enel da 15.000 Volt. Sul luogo sono giunti, nell'ordine: polizia locale di Cuggiono, vigili del fuoco volontari di Inveruno con due squadre, tecnici dell'ENEL e tre squadre di volontari di PC del Parco Ticino, Architetto tecnico del Comune e Comandante della Polizia Locale. Solo dopo aver alleggerito la portata del torrente mediante travaso nei campi adiacenti, è stato possibile intervenire sulla falla con un pala meccanica: sono state posizionate alcune rotoballe di fieno a guisa di paratia, poi compattate con terra. Oggi proseguiranno i lavori di ricostruzione dell'argine.
(Si ringrazia: Vigili del Fuoco Volontari di Inveruno)