A primavera inoltrata sarà piantumata anche la fascia su Via Modigliani (ex area Falò), in zona industriale, per creare una barriera verde tra industrie e centro abitato.
Inveruno sempre più green. Il Bosco dei Cantoni è ora realtà: proprio settimana scorsa sono state messe a dimora 1045 piante, tra alberi ad alto fusto e arbusti presso l’area già bonificata a sud dell’Oasi dei pescatori, un polmone verde denominato Bosco dei Cantoni, che sorgerà entro i prossimi 5 anni.
A primavera inoltrata, quindi a breve, sarà piantumata anche la fascia su Via Modigliani (ex area Falò), in zona industriale, per creare una barriera verde tra industrie e centro abitato.
“I lavori sono a carico di due aziende private (Makita e Consorzio Forestale del Ticino, ndr), che per rispettare l'ordinanza di compensazione forestale, devono mettere a dimora piante per il triplo del terreno che vanno a consumare con nuove costruzioni – spiega Maria Zanzottera, assessore all'urbanistica e ai lavori pubblici – Non solo, avranno anche l’obbligo di prendersi cura delle piante e delle aree verdi per 5 anni”.
“Nella zona industriale, abbiamo in cantiere anche un progetto di creazione di orti urbani condivisi, con frutteti, percorsi vita, orti da coltivare da donare alle associazioni... Ma è tutto in divenire. Quel che è certo è che con la fascia boscata di prossima dimore stiamo facendo un passo verso la riqualificazione della zona”.
“Con la riforestazione di queste due aree, andremo a piantumare 4817 nuovi alberi, che sommati ai 5600 piantati al Bosco dei Galletti nel 2015, fanno più di un albero per ogni cittadino inverunese”.