E' successo a Magenta, dove la titolare di un ristorante in via Lomeni, è stata aggredita prima verbalmente e, poi, lanciandole anche un sasso, da un gruppo di ragazzi.
Si ripetono in maniera allarmante gli insulti di stampo razzista ai danni di cinesi ritenuti responsabili di avere diffuso il Coronavirus. E’ successo anche a Magenta dove Cristina Yan, titolare di un ristorante in via Lomeni, è stata presa di mira da una banda di ragazzini che non avranno avuto più di 15 o 16 anni. “L’altro giorno mi stavo dirigendo da via Lomeni al centro di Magenta per fare la spesa – racconta la donna – quando, arrivata nei pressi del Cavallo alato, alcuni ragazzini hanno cominciato a prendermi a male parole. Hanno detto ripetutamente ‘Cinese virus, vattene’. Parole sentite da una guardia giurata vicino alla banca sotto i portici, che è intervenuta riprendendo i ragazzi”. La donna non ci ha fatto caso più di tanto, ma al ritorno si è imbattuta, nuovamente, in quei minorenni. Che non avevano per nulla intenzione di smetterla, anzi. Qualcuno ha preso un sasso e l’ha lanciato verso Cristina Yan, fortunatamente senza colpirla. “Penso che dietro questi gesti ci sia solo l’ignoranza – conclude – Non l’ho ancora fatto per mancanza di tempo, però mi recherò presso la caserma dei Carabinieri a denunciare quello che è successo”.