Al momento, tutti e tre (di Borgo Ticino) non presentano particolari sintomi. Il papà ha dichiarato di aver avuto contatti con persone residenti nella “zona rossa” della Lombardia.
Una famiglia del Novarese, composta dai due genitori e il figlio minorenne, è da mercoledì sera precauzionalmente ricoverata all’ospedale di Novara, in attesa che l’Istituto superiore di Sanità convalidi o meno l’esito delle prime analisi che hanno dato risultato positivo al primo test sul “coronavirus covid19”, collocando i pazienti nella definizione di “caso probabile”.
Al momento, tutti e tre (di Borgo Ticino) non presentano particolari sintomi. Il papà ha dichiarato di aver avuto contatti con persone residenti nella “zona rossa” della Lombardia.
Intanto, dalle 19 di martedì 25 febbraio è attiva la nuova tenda pre-triage Coronavirus, collocata tra il padiglione A e il padiglione B, che va a sostituire quella più piccola installata all’ingresso del pronto soccorso da Baluardo D’Azeglio.
Secondo quanto comunicato dall'azienda ospedaliero-universitaria, a questa nuova tenda deve far riferimento, così come indicato dalla Regione, chiunque intenda rivolgersi al pronto soccorso, sia quello per adulti che l'ostetrico o il pediatrico.