Di vedere rifiuti abbandonati sul loro territorio non ne possono più. Così, alcuni cittadini hanno deciso di armarsi di sacchi e guanti e ripulire a fondo le varie zone.
Di vedere rifiuti abbandonati sul loro territorio non ne possono più. Ma, ben lungi dal limitarsi alla lamentela, alcuni cittadini di Busto Garolfo hanno deciso di armarsi da soli di ramazze, sacchi, guanti e una buona dose di pazienza per ripulire a fondo le aree in cui il rusco fa assai poco nobile mostra di sé. E invitano tutto il paese ad aderire al progetto 'Cittadinanza attiva contro i rifiuti abbandonati' chiamandolo a raccolta sabato 14 marzo dalle 9.30 nell'area parcheggio del cimitero. Il logo e lo slogan con cui hanno scelto di presentarsi scintilla di chiarezza e con la sua semplicità arriva dritto al punto: 'Busto Garolfo più bello'. "A Busto Garolfo - scrivono - purtroppo i rifiuti buttati per terra, nelle ciclovie, nelle aree verdi, nelle strade aumentano, plastica, lattina, bottiglie, pezzi di apparecchiature, di tutto". E le ricadute di questo abbandono selvaggio si traducono , proseguono, in" un danno per la salute, per l'habitat di vegetali e animali, risorse sprecate che potrebbero essere in parte riciclate, una bruttura per il paesaggio". Un degrado che definiscono "sconsolante" e a cui intendono dichiarare guerra compatti. "Si è costituito - affermano - un gruppo per migliorare le cose che si trova, in base ai proprii impegni, a raccogliere rifiuti che vengono poi ritirati dal comune". Un lavoro che vogliono svolgere in piena sinergia con gli enti competenti ai quali dichiarano di non volersi assolutamente sostituire ma semplicemente di voler dare un supporto responsabile come "Cittadini attivi che con l'ottimismo della volontà e buone pratiche di collaborazione riducano l'impatto ambientale dei rifiuti abbandonati e rendano più bello il nostro paese".