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Over the Game

Aspettando Dylan Dog

Viaggio nel mondo di Tiziano Sclavi. Alla scoperta dei personaggi che circondano l'indagatore dell'incubo della Sergio Bonelli Editore, in attesa della serie TV.

Nel lontano 2011, nei cinema di tutto il mondo, usciva la prima trasposizione cinematografica dedicata al celebre indagatore dell'incubo creato da Tiziano Sclavi nel 1986. Inutile dire che il film venne brutalmente stroncato da critica e pubblico a causa delle troppe libertà prese dal regista e dalla produzione. Comunque, nell'articolo non parleremo di quel tremendo scempio artistico che omaggia su larga scala il cinema di Uwe Boll. Parleremo invece della nuova trasposizione televisiva annunciata lo scorso ottobre, ad opera del maestro del New Horror James Wan. Con l'inaugurazione della 'Bonelli Entertainment' (nuova divisione dedicata alla trasposizione delle proprietà Sergio Bonelli Editore per il cinema e la TV), per la casa editrice che ha dato i natali a personaggi iconici, come: Tex, Martin Mystère, Mister No, Zagor e Nathan Never; si apre una vasta gamma di possibilità, per dare vita a quei personaggi e quelle storie che molti amano e stimano. Il coinvolgimento di James Wan nell'adattamento per il piccolo schermo della serie, è sicuramente un punto di vantaggio per il caro Dylan, visto che Wan è un grande fan dell'indagatore dell'incubo e ha dimostrato di saper gestire il genere dei TV comic con la serie dedicata a 'Swamp Thing'. Mentre aspettiamo la messa in produzione della serie (che dovrebbe partire quest’anno), nell’articolo parleremo dei personaggi che costellano l'universo narrativo creato da Sclavi e compagni. Li divideremo in tre categorie: gli alleati, le donne e i nemici. Non ci dilungheremo in ipotesi su chi potrebbe interpretarli nell'annunciata serie, semplicemente andremo a fare la loro conoscenza e cercheremo di capire cosa li rende così unici, da farci sognare la loro comparsa in questa trasposizione curata da James Wan.

Gli alleati
In un mondo popolato da mostri ed esseri soprannaturali, un eroe ha sempre bisogno di amici e alleati che lo guidino nel suo tortuoso viaggio. Per il nostro indagatore dell'incubo non ci sono eccezioni. Nel corso degli anni Dylan si è circondato di un microcosmo di personaggi davvero singolari, per non parlare dei team-up con altri personaggi Bonelli come Martin Mystère, Dampyr, Nathan Never e Morgan Lost. In questo paragrafo andremo a conoscere i personaggi che potrebbero apparire nell'annunciata serie. Come ho detto prima non faremo ipotesi su chi potrebbe interpretarli, semplicemente ci limiteremo ad analizzarli per capire cosa li rende così unici e cosa ha inspirato gli autori a creare questi particolari individui.

Groucho
Al primo posto c'è indubbiamente lui: Groucho (il suo vero nome è Julius Zaccaria) l'assistente tuttofare di Dylan (con le sembianze del celebre comico del cinema in bianco e nero Groucho Marx) che spesso apre la porta ai clienti sommergendoli di freddure e barzellette intervenendo a sproposito, irritando i potenziali clienti e corteggiando ogni bella ragazza che gli capita a tiro anche se gli va quasi sempre male a differenza di Dylan. Esordisce nel primo numero della serie una pagina prima del protagonista. Si incontrano mentre Dylan in servizio è alle prese con dei disordini causati da militanti dell'IRA mentre Groucho si aggira nelle vicinanze noncurante degli scontri e declamando battute. Spesso il suo unico compito è lanciare a Dylan la pistola che tiene in consegna; a volte gliela lancia in testa o addirittura scarica. Ma il particolare che lo rende così singolare è la capacità di rompere la quarta parete, rivolgendosi ai lettori con le sue freddure o sdrammatizzando una situazione particolarmente cruenta.

Ispettore Bloch
È l'ispettore capo di Scotland Yard a un passo dalla pensione; ex-superiore di Dylan e suo padre spirituale, spesso lo chiama "Old Boy", soprannome che Dylan odia. Egli è molto affezionato a Dylan e più di una volta lo ha tirato fuori dai guai e dalla prigione. Il suo nome di battesimo completo è Sherlock H. (Holmes) Bloch come viene svelato nel numero 340 della serie a fumetti. Il suo aspetto è modellato sulle fattezze dell'attore britannico Robert Morley, famoso per i suoi ruoli in una serie di commedie nere e film a sfondo mistery. È estremamente sensibile alla vista del sangue per cui assume antiemetici e teme che il soprintendente gli impedisca di andare prima o poi in pensione. È anche piuttosto allergico alle continue freddure di Groucho anche se sono state proprio queste ultime a salvargli la vita facendolo uscire dal coma in cui era caduto nel numero 67 'L'uomo che visse due volte'.

Abel Cedric Jenkins
Agente di Scotland Yard, ricopre nella serie un ruolo comico, poiché essendo privo di senso dell'umorismo, prende tutto alla lettera e non capisce le battute ironiche. Per questo è la spalla comica dell'ispettore Bloch, il quale non lo sopporta e sovente minaccia di sbatterlo a dirigere il traffico. Inizialmente il personaggio avrebbe dovuto avere l'aspetto del comico inglese Benny Hill; però si decise di dargli un aspetto originale, in parte inspirato al personaggio del maggiordomo Jeeves, creato dallo scrittore P. G. Wodehouse nel 1917.

Ispettore Tyron Carpenter
L'attuale ispettore di Scotland Yard e successore di Bloch. Il suo aspetto è inspirato a quello dell'attore Idris Elba e compare per la prima volta in Dylan Dog numero 339 'Anarchia nel Regno Unito', e sin da quel momento è ostile all'Old Boy, definendolo un ciarlatano. Solo raramente si allea con lui o non gli va contro, come quando Dylan salva una ragazza da un incendio in 'La calligrafia del dolore'. Col proseguire delle indagini, Carpenter sembra accettare progressivamente Dylan, benché fra loro ci sia ancora dell'attrito. In realtà Carpenter intuisce il paranormale che avvolge Dylan, ma cerca ostinatamente di tenersene lontano, in quanto non lo comprende e non tenta neanche di farlo.

Lord H. G. Wells
Aristocratico Pari di Inghilterra, il cui nome è un'omonimia dell'autore de 'La guerra dei mondi' e il suo aspetto fisico è una citazione dell'attore David Niven. Egli è un eccentrico inventore che aiuta spesso Dylan nelle indagini. È spesso in compagnia di qualche escort d'alto bordo che il nobiluomo giustifica come una ragazza alla quale dà ripetizioni private. Appassionato ed esperto di qualsiasi cosa richieda studio e intelligenza, interessato al soprannaturale, eccentricamente dandy, odiato da Groucho perché Wells lo ritiene il maggiordomo di Dylan e che si esprime in un italiano antiquato che fa da corrispettivo a un inglese di epoca vittoriana. Egli è un alleato prezioso per Dylan nei casi dove è richiesto acume scientifico e conoscenza tecnologica avanzata.

Madame Maria Trelkovski
Un'anziana sensitiva di età imprecisata, il cui cognome è un omaggio al personaggio de 'L'inquilino del terzo piano' di Roman Polanski. Aiuta spesso Dylan nelle sue indagini ed è considerata la sensitiva più esperta di Londra. Ha una nipote di nome Diana, anch'essa dotata di poteri telepatici, ma a differenza della Trelkovski, però, non fa niente per allenare le sue doti e vuole diventare ballerina. Dylan ricorre a lei ogni volta che deve vedersela con presenze demoniache o con qualche anima particolarmente inquieta.

Le donne
Se c'è una cosa che non manca mai a Dylan sono le donne. Nel corso degli anni ha corteggiato, conquistato e perso un numero di donne che farebbe impallidire anche il più audace dei playboy. Ciò nonostante il nostro indagatore dell'incubo passerà alla storia per la collezione di due di picche ricevute da esse alla fine di ogni avventura. Che sia per il suo complesso di Edipo o per semplice sfortuna, sta di fatto che il caro Dylan non è mai riuscito a mantenere una relazione stabile e duratura nel tempo. In questo paragrafo andremo a conoscere gli amori che hanno segnato profondamente la vita di Dylan Dog e che molto probabilmente vedremo apparire anche nell'annunciata serie.

Marina Kimball
È l'amore adolescenziale di Dylan Dog, sbocciato durante la sua prima vacanza senza i genitori, nel piccolo paese marittimo di Moonlight dove Marina viveva. Il loro amore è durato, con forti rimpianti di entrambi, solo il tempo di una vacanza. Da allora i due ragazzi non si rivedranno da vivi mai più. Infatti dopo un matrimonio infelice, Marina si suicida gettandosi dalla scogliera di Moonlight. Si ripresenta a Dylan sotto forma di fantasma e gli chiede di riaccompagnarla a casa un'ultima volta. Questo succede nel numero 74 ‘Il lungo addio’ della prima serie, ma comparirà anche nel numero 261 ‘Saluti da Moonlight’ nei flashback.

Alison Dowell
Alison è il secondo amore di Dylan Dog dopo Marina Kimball, conosciuta all'età di 23 anni quando era agente di Scotalnd Yard. Dylan la conosce quando riceve il suo primo incarico in borghese come "novellino" e deve pedinare un certo Michael Kweeg considerato un pesce piccolo nell'ambito di una più importante indagine. Alison è la cugina di Kwegg e fin da piccola vive con lui in seguito alla morte prematura dei propri genitori. Successivamente si scopre che Kweeg fa parte di una setta satanica con a capo Albernon Magus, (vero obiettivo di Scotland Yard), e che Alison è la sacerdotessa della setta. Durante il rito, che avrebbe dovuto aprire un varco di collegamento con l'inferno, Dylan irrompe nella galleria sotterranea per interrompere la funzione ma viene aggredito dagli adepti e si scatena una rissa. Alison cerca di colpire Dylan con un pugnale ma interviene Martin Mystère (che con un inganno era stato costretto a presenziare) deviando il fendente di Alison e facendola cadere. Nella caduta la ragazza si infilza con il suo stesso pugnale uccidendosi. Dylan riterrà Martin responsabile della morte di Alison e non riuscirà mai a perdonarlo completamente lasciandolo per sempre con i sensi di colpa nei suoi confronti.

Lillie Connolly
Lillie è la terza fidanzata di Dylan in ordine cronologico dopo Marina Kimball e Alison Dowell. Lillie è una giovane donna irlandese, cattolica militante dell'IRA, che conosce Dylan quando Londra subisce gli attacchi dei militanti Irlandesi. Lillie aveva un fratello, Johnny Boy, che morì a causa degli scontri con la polizia durante una manifestazione a Belfast; in suo onore Lille abbracciò la causa dei cattolici irlandesi. Inizialmente aveva avvicinato Dylan in quanto agente di Scotland Yard, per usarlo in un attentato, ma in breve s'innamorò realmente di lui, ricambiata. L'amore fra un inglese e un'irlandese è impossibile in quel contesto e Lillie, già autrice di altri attentati, viene arrestata dopo il fallito attacco alla sede di Scotland Yard, al quale si presenta lei anziché mettere in pericolo l'amato Dylan. Viene rinchiusa nel carcere di Dartmoor, dove il trattamento riservato ai terroristi era disumano e dove Lillie inizia uno sciopero della fame. La sua morte comunque lasciò un enorme vuoto nella vita di Dylan che a causa di ciò cadde in depressione, lasciò la polizia e divenne un alcolista. In segno di lutto Dylan adotterà come suo look ufficiale il completo che indossava durante la sua storia con la bella irlandese: giacca nera, camicia rossa, jeans e scarpe Clarks. Bisogna comunque segnalare che Dylan in un'altra occasione dichiara che ha adottato il suo look per non dimenticare un'altra sua fidanzata: Alison Dowell.

Bree Daniels
Bree Daniels è una giovane e bella prostituta che ingaggia Dylan quando a Londra compare un novello Jack lo Squartatore, che come il suo predecessore uccide le prostitute. Durante le indagini tra Dylan e Bree scoppia l'amore e l'indagatore dell'incubo arriva addirittura a chiederle di sposarlo. Bree però rifiuta, preferendo la vita indipendente che ha scelto. Successivamente i due si rivedono quando lei è malata terminale di AIDS. Dylan, disperato, fa un patto con la Morte: una vita per una vita, quella di Bree in cambio di un'altra, esclusa la propria. Non volendo uccidere un innocente, Dylan decide di mettersi a caccia di Johnny Dark, un serial killer da lui sconfitto anni prima ma miracolosamente sopravvissuto. I due si scontrano in un duello all'ultimo sangue, dove entrambi si uccidono a vicenda: ma la Morte aveva escluso dal patto il decesso di Dylan, per cui scambia la vita di Dark con la sua, resuscitandolo e impedendo così la guarigione di Bree.

Morgana
Morgana è la madre di Dylan, separata dal figlio in circostanze drammatiche e data per morta. Dylan si innamora di lei pur non sapendo che lei è sua madre e solo nella puntata n.100 si scopre che Xabaras, il nemico più pericoloso del Nostro, e Morgana sono i genitori naturali di Dylan, dei quali nulla sapeva, poiché cresciuto in un orfanotrofio. Questo porterà Dylan a soffrire di un forte complesso di Edipo e a inasprire ancora di più il conflitto con la nemesi Xabaras.

Kim
Kim è una strega che vive a New York con il gatto Cagliostro. Poi si trasferisce in Inghilterra per un breve periodo dove viene uccisa dall'Anticristo. Verrà riportata in vita dall'amore per Dylan ma privata dei suoi poteri di strega. Seconda nipote di Madame Trelkovski, aiuta Dylan in più di un'occasione. Il personaggio è inspirato a quello interpretato da Kim Novak nel film 'Una strega in paradiso' di Richard Quine.

Rania Rakim
Rania è l'assistente dell'ispettore Tyron, ed è l'attuale interesse amoroso di Dylan Dog. Rania è mussulmana e segue fedelmente i principi della polizia senza mai sbilanciarsi. La si vede spesso in compagnia di Tyron. Benché Tyron sia sposato e abbia una famiglia, Rania lo ama perdutamente, definendolo l'amore della sua vita. Questo romperà definitivamente il fragile legame che legava lei e Dylan.

I nemici
Mostri, fantasmi, streghe, demoni, vampiri, zombi, minacce da altre dimensioni, pericolosi psicopatici, eccetera, eccetera. Insomma possiamo dire in tutta tranquillità che Dylan Dog ha affrontato più mostri e creature di quel gran simpaticone di Hellboy. Perché se c'è una cosa che non manca nella serie di Dylan Dog è l'infinito bestiario di orrori degni del genere. In quest'ultima parte dell'articolo andremo a fare la conoscenza degli antagonisti più ricorrenti nelle avventure orrorifiche dell'indagatore dell'incubo, analizzandoli nelle loro caratteristiche e nelle origini, con la speranza di vederli apparire almeno in uno degli episodi della prima stagione.

Xabaras
Nemesi per eccellenza dell'indagatore dell'incubo fin dal primo numero, Xabaras (anagramma del demone Abraxas) è uno scienziato alla ricerca del siero della vita eterna, che però fallisce, con il risultato che le sue cavie si trasformano in zombi famelici. Mefistofelico e sfuggente, alla fine Xabaras si rivela essere il doppio malvagio del padre di Dylan (è una lunga storia). Il personaggio è ispirato dalla figura di Herbert West, protagonista dell'omonimo racconto di H. P. Lovecraft.

Dottor Hicks
Hicks è un medico al servizio di Adolf Hitler, che conduceva esperimenti umani nella Germania Nazista su Dylan Dog n. 22, ‘Il tunnel dell’orrore’. Venne poi cacciato dall'equipe di dottori dallo stesso Fuhrer a causa delle infruttuose ricerche, volte alla creazione di super soldati. Il dottore si suicidò, ma il suo DNA venne conservato per poterlo clonare anni dopo. Divenuto primario di cardiochirurgia al London General Hospital, Hicks ricomincia i suoi esperimenti, usando i pazienti dell'ospedale e riuscendo a creare due super organismi ottenuti con gli organi presi dalle varie persone ricoverate nel posto. Il personaggio è chiaramente ispirato alla macabra figura del dottor Josef Mengele, un medico e antropologo che condusse numerosi esperimenti nel campo di concentramento nazista di Auschwitz, dove si guadagnò il soprannome di 'Angelo della morte'.

La Morte
Intesa come entità soprannaturale, appare molto spesso nella vita di Dylan, sempre con aspetto diverso, ma per lo più come figura incappucciata. Cinica e distaccata, ma in seguito si scoprirà amica, anche se in minima parte, dell'Indagatore dell'Incubo. Essa è un chiaro omaggio e citazione al film 'Il settimo sigillo' di Ingmar Bergman (si nota soprattutto nel numero 66 della prima serie, ‘Partita con la morte’). Nutre una grande passione per il Jazz ed è sicuramente il nemico più forte affrontato da Dylan, anche se lei stessa ammette che nel mondo esistono poteri antichi più forti di lei.

Hamlin
Proprietario del 'Safarà', un negozio di paccottiglia e antiquariato singolare dai poteri paranormali (quasi sempre negativi). Questo negozio ha la caratteristica di non trovarsi mai due volte nello stesso posto e di materializzarsi e poi scomparire in posti diversi di Londra. Ipnotizzatore e contrabbandiere, egli è un viaggiatore interdimensionale proveniente da un mondo dove la magia e la scienza sono la stessa cosa e dove le sterline valgono una inestimabile fortuna. Spesso alleato di Xabaras, egli è un nemico infido e ambiguo per il nostro eroe, e sembra essere l'unico a conoscenza del segreto dietro l'universo parallelo noto come 'Zed', il paradiso in terra che nasconde al suo interno più di un'insidia. Il personaggio è ispirato al negoziante interpretato da Peter Cushing nel film 'La bottega che vendeva la morte' di Kevin Connor, mentre i tratti somatici si basano sul Nosferatu di Murnau.

Il direttore degli inferni
Un burocrate con due teste (o meglio una testa piccola che fa da appendice alla testa principale) che dialogano fra loro. Direttore del seicentosessantaseiesimo settore dell'inferno(l'archivio infernale di Londra). Arbitro della prima edizione dell'Armageddon i giochi senza frontiere infernali. Considerano Dylan Dog "un vero diavolo" per le sue continue interferenze nel mondo soprannaturale poiché ogni volta che si mostra accade qualcosa di inaspettato. Ammette di temere molto Groucho, per le sue battute e il suo umorismo, augurandosi che non venga mai negli inferi. Ha le fattezze di uno dei personaggi di 'Brazil' e anche l'ambientazione dell'archivio infernale di Londra ricorda molto il film Cult di Terry Gilliam.

Mana Cerace
Denti aguzzi, vago aspetto da rettile e una predilezione per le armi da taglio, Mana Cerace è un'entità malvagia generata dall'oscurità. Anzi, è l'incarnazione stessa del buio e delle paure ancestrali e infantili legate al mondo delle tenebre. Comparso per la prima volta nel numero 34 della prima serie, esso si nutre della paura e dell'odio delle persone che lo invocano, per poi uccidere il soggetto che provoca tali emozioni. Il personaggio è a tutti gli effetti un Boogyman pari al Freddy Krueger di Robert Englund, anche se la principale fonte d'ispirazione è la creatura del film 'Scared to Death' diretto da William Malone nel 1981.

Mater Morbi
Costume di pelle attillato e occhi che grondano lacrime nere, Mater Morbi è una donna bellissima che in realtà è la signora di tutte le malattie e del dolore. Ha una passione per Dylan Dog fin da quando questi era solo un bambino. Essa è di chiara inspirazione argentiana, ma alcuni ipotizzano che il suo aspetto sia stato inspirato dal cartellone pubblicitario del film 'Nati con la camicia' in cui oltre a Bud Spancer e Terence Hill, si nota anche una donna misteriosa in abiti di pelle, armata di frusta, che non compare in nessuna scena del film.

Dottor Christopher Killex
Grande scienziato, psicopatico pluriomicida con il vizio di scuoiare le proprie vittime, uccide la gente per cercare la loro anima, il 'soffio della vita' secondo lui presente nella ghiandola pineale. Arrestato da Dylan Dog, riesce a fuggire dal carcere di massima sicurezza di Hardstone nonostante venga lobotomizzato. Inutile dire che è un omaggio al personaggio interpretato da Anthony Hopkins ne 'Il silenzio degli innocenti'.

Pink Rabbit
Tra tutti i nemici affrontati da Dylan Dog, questo è sicuramente il più assurdo di tutti. Jumpo (questo è il vero nome di Pink Rabbit) è il personaggio di uno show televisivo creato dai Sandy Sidney Studios tratto a sua volta da un fumetto politicamente scorretto. Ma all'insaputa dei suoi stessi creatori, Jumpo è più vero che mai. Esso infatti è l'abitante di un universo parallelo noto con il nome di 'Paese delle ombre colorate', un posto dove non esistono né morte né dolore. Non sopporta essere chiamato Pink Rabbit perché lo considera un vezzeggiativo razzista, ma non si fa scrupoli a chiamare gli esseri umani 'uomini di carne'. Sebbene sia armato fino ai denti e la sua arma preferita sia la motosega esso non è effettivamente cattivo, ma quanto più inizialmente, un bambino, mosso dalla curiosità, che non si rende conto che le sue azioni causino del male agli uomini. Non conosce il significato della parola 'morire' e si scoccia parecchio quando si accorge che il malcapitato vittima dei sui scherzi è definitivamente morto, perché lui vorrebbe continuare a giocarci all'infinito. Jumpo è un chiaro omaggio e parodia di personaggi come Bugs Bunny e Roger Rabbit, da quest'ultimo eredita anche il particolare di avere una fidanzata umana nota con il nome di 'Bambola'. È anche l'unico personaggio della serie (oltre a Graucho) ad avere il potere d'infrangere la quarta parete e interagire con il lettore. Personalmente penso che sarebbe carino se la Bonelli gli dedicasse una serie spin-off tutta sua.

John Ghost
L'attuale nemesi di Dylan Dog del nuovo ciclo. Un uomo d'affari apatico e senza scrupoli. nato a Johannesburg nel 1981, la madre lo ha abbandonato davanti alle porte del convento delle suore del Sacro Cuore. John rimane in orfanotrofio fino a undici anni, quando scappa. Il periodo tra la sua fuga e la fondazione della Ghost Enterprises è coperto nel mistero. Successivamente si scopre che John Ghost è il servo di una mostruosa e antica entità femminile assetata di conquista chiamata Albione e che deve vegliare su Dylan Dog fino al momento del suo sacrificio. Anche se i tratti somatici fanno pensare a Michael Fassbender, il personaggio prende inspirazione principalmente da Raoul Silva il cattivo del film 'Skyfall' della saga di 'James Bond'.

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