Un nuovo incontro questa sera venerdì 14 febbraio presso la Sala della Comunità dell'Oratorio di Cuggiono, che aderisce al progetto con la proiezione del film "A mano disarmata".
Un urlo, una richiesta, di legalità che arriva dai nostri ragazzi. Gli studenti degli Istituti didattici di Cuggiono e Bernate Ticino sono stati chiamati, in questi giorni, a riflettere sulla legalità e sul sacrificio di tanti uomoni e donne che hanno lottato per donarci un Paese libero.
Un ennesimo appuntamento, di una lunga serie di iniziative, questa sera venerdì 14 febbraio presso la Sala della Comunità dell'Oratorio di Cuggiono, che aderisce al progetto con la proiezione del film "A mano disarmata". Durante la serata ci sarà l'intervento del giornalista Boldrini e l'esposizione dei lavori dei ragazzi.
Negli scorsi giorni, i ragazzi sono stati guidati dai loro docenti, con tempistiche e modalità diverse a seconda delle classi e degli argomenti trattati, in un percorso conoscitivo e riflessivo. E mentre docenti e alunni erano impegnati in queste attività, il Comitato Genitori in collaborazione con Pino Cassata, dell'associazione Impastato Castelli, ha curato la mostra "1,10,100 ... agende rosse quale democrazia?", allestita proprio a scuola per l'occasione. Tante le attività in programma, in particolare con le classi terze che hanno potuto partecipare ad un incontro con un esponente di giustizia. Era inoltre prevista anche la partecipazione di un gruppo di ragazzi, al concorso nazionale "Il fumetto dice no alla mafia".
Ultimo incontro sarà il 19 febbraio, presso 'Le Radici e le Ali', con Nando Dalla Chiesa e Federica Cabras.