Lezioni in classe nell'ambito del progetto 'Plastic Free – Challenge', avviato dal Comune, in collaborazione con ASM. L'importanza di ridurre, recuperare e riciclare.
L’educazione ambientale prima di tutto per formare cittadini consapevoli e attenti all’attuazione della sostenibilità ambientale. Con questo spirito, nelle scuole di Santo Stefano Ticino, si sono svolte delle lezioni per conoscere a 360° la plastica, nell’ambito del progetto 'Plastic Free – Challenge', avviato dal Comune, in collaborazione con ASM, la storica Azienda Speciale Multiservizi del Magentino che lo ha finanziato. L’esperta Manuela Vailati, incaricata da ASM, ha spiegato ai giovani della scuola primaria e della secondaria di primo grado l’importanza di ridurre, recuperare e riciclare la plastica. Lo scopo è stato di informare sulla corretta gestione dei rifiuti in plastica e sui gravi danni che questo materiale può provocare all’ambiente e alla salute degli esseri viventi, se non correttamente smaltito. Gli studenti hanno potuto apprendere l’origine e la produzione della plastica, i molteplici impieghi che trova oggi, il problema dell’inquinamento provocato dalla plastica, la corretta raccolta differenziata e il conseguente recupero per darle nuova vita a vantaggio degli uomini e dell’ambiente.