Il parroco della chiesa di San Paolo in via Sardegna a Legnano, scomparso poco prima di Natale, vivrà ora in una serie di iniziative e opere che, in sua memoria, saranno fatte.
Che alberghi saldamente nel cuore della comunità è un dato di fatto. Del resto ne è stato per anni la guida spirituale e anch'egli la conosceva a fondo nelle sue potenzialità e nei suoi bisogni. Ma adesso don Luigi Poretti, parroco della chiesa di San Paolo in via Sardegna a Legnano, scomparso poco prima di Natale, vivrà anche nella generosità delle iniziative che, in sua memoria, la comunità parrocchiale ha promosso. E questo grazie alla raccolta che i fedeli hanno organizzato e che ha consentito di mettere assieme la non insignificante cifra di circa 2 mila euro. Che, per orientamento assunto dall'ultimo consiglio pastorale, seguirà quattro direttrici precise in egual ripartizione di importo: cinquecento euro andranno all'attività dell'associazione sordi Altomilanese, altrettanta somma finanzierà, invece, i corsi di italiano per stranieri tenuti da anni e con notevole utilità dalla 'Scuola di Babele' (che opera all'ombra della parrocchia di San Domenico), altri 500 ancora a padre Stefano Cartabia e gli ultimi, non certo per importanza, alla missione portata avanti in Ecuador da frate Stefano Invernizzi. Un ricordo, quello di don Luigi, pronto anche a farsi musica. E così sarà attraverso un concerto, in programma sabato 22 febbraio alle 21, nella chiesa di San Giovanni. Con una comunità che, per lui, avrà sempre un angolo di cuore pronto a brillare senza sosta.