Il premio 'Il Campione', istituito dai City Angels per coloro che si sono distinti mettendosi al servizio della comunità. Riconoscimento anche al Liceo Cavalleri.
'Campioncini' di... studenti crescono al Liceo Cavalleri di Parabiago. E, in fondo, termine, mai come stavolta, fu più azzeccato, da una parte riprendendo proprio il nome del premio che è stato loro assegnato, dall'altra per l'importante impegno di volontariato che ormai da sei anni i ragazzi dell'istituto del nostro territorio svolgono nel reparto di pediatria dell'ospedale di Legnano (da febbraio a maggio, per due pomeriggi a settimana, infatti, una settantina alunni del triennio, divisi in gruppi, tengono compagnia ai pazienti, giocando con i piccoli e dialogando con i grandi). C'era, insomma, anche la scuola del Legnanese tra i protagonisti della XIX edizione del premio 'Il Campione', riconoscimento promosso dai 'City Angels' e ideato dal suo fondatore e presidente Mario Furlan, che ogni anno viene conferito a quanti si sono distinti mettendosi al servizio della comunità e diventando un esempio positivo per l'opinione pubblica. Così, nella splendida cornice di Palazzo Marino a Milano, ecco che, giovedì 30 gennaio, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna. Ben 10, alla fine, i vincitori, provenienti da vari ambiti e campi (sport, giustizia, lavoro, sociale, cultura, legalità, ecc...), da Gabriele Nissim ad Alex Toselli e Antonio Pelosi, da Angel Micael Vargas Fernandez a Igor Trocchia, da Pietro Perelli a Riccardo Bosi, quindi Marco Salamon, Aldo Scaiano, Eugenia Carfora e don Antonio Mazzi, più i due 'campioncini', che sono andati, come detto, al Liceo Cavalleri di Parabiago ed alla scuola primaria 'A. da Fano' della comunità ebraica del capoluogo lombardo.