Inaugurata lo scorso sabato pomeriggio la struttura sul Naviglio a Robecchetto
È stato inaugurato nel pomeriggio di sabato scorso il ponte dell’Indipendenza “Dal guado di Induno passò l’Unità d’Italia” a Robecchetto, alla presenza del sindaco Maria Angela Misci e dell’assessore all’Ambiente e al Territorio Luisa Vignati, che ha ripercorso la storia del luogo e del ruolo strategico che ebbe all’epoca delle guerre risorgimentali. La cerimonia, tenutasi tra la Cascina Induno e il ponte stesso, è stata, inoltre, allietata dalla Banda Civica di Magenta, che si è esibita in un concerto risorgimentale, diretta dal maestro Stefano Barbaglia, evento che fa parte della rassegna ‘Tesori Nascosti’ promossa e sostenuta dagli undici comuni del Polo Culturale del Castanese. Viene spontaneo chiedersi, tuttavia, quale ruolo assumerà il nuovo ponte con l’Alzaia ancora chiusa: “Avrà, al contrario di quello che si possa pensare, un ruolo strategico – spiega il sindaco Misci – Infatti, grazie a questa nuova struttura gli utenti potranno comunque passare dall’altra parte del Naviglio con l’opportunità, così, di dirigersi verso le strade che portano al Ticino, anche con l’argine chiuso. L’importanza del nuovo ponte viene, poi, ancora più accresciuta dal fatto che entro le prossime settimane sarà finalmente ultimata la realizzazione della pista ciclabile di collegamento in quel tratto, un tratto i cui lavori hanno subito dei rallentamenti prima per problemi con la ditta che aveva originariamente ottenuto l’appalto dell’opera, poi per questioni con la Provincia, dovuti al fatto che la pista in quel punto si affianca, appunto, ad una strada provinciale. Ma ora stiamo portando a termine il tutto”. Come sottolinea, poi, il primo cittadino, sarà così concluso il progetto nato nel 2006 di realizzazione di un anello di piste ciclo-pedonali, che ha già visto l’ultimazione e l’apertura dei tratti che interessano la Cascina Padregnana e i collegamenti del paese con i territori di Castano Primo e Buscate. Insomma, questo ponte dall’importante dedica è un altro significativo tassello che si va ad aggiungere al quadro generale dei lavori per l’incremento delle piste ciclabili e all’incentivazione dell’uso di questo mezzo di trasporto.