Giovanni Bloisi ospite a San Giorgio su Legnano. Una serata per il 'Giorno della Memoria'. Un momento per ricordare i sangiorgesi caduti in quella lacerante pagina di storia.
A dargli la forza è stata certamente la sua abilità sulle due ruote. Ma le energie le ha tratte anche dal cuore. Giovanni Bloisi ha percorso ben duemilasettecento chilometri con la sua bicicletta dall’Ucraina fino a Mosca. Ed è ritornato sull’italico suolo con dieci piastrine che identificano soldati italiani morti in quelle terre: nomi, data di nascita e paese d’origine. Tutto questo gli è valso il soprannome di 'ciclista della memoria'. Ed è pronto a condividere quest’esperienza lunedì 27 gennaio alle 20.45 nella sala consiliare 'Giacomo Bassi' di San Giorgio su Legnano. L’occasione è offerta dalla celebrazione della Giornata della Memoria per ricordare le vittime della campagna di Russia. Una serata che l’Amministrazione ha voluto intitolare 'Sulle tracce dell’Armir'. Tra i giovani che persero la vita vi era il sergente Raoul Achilli. A lui lo storico locale Giacomo Agrati ha dedicato un libro intitolato appunto 'Bentornato sergente' che l’autore presenterà durante la stessa serata. Sarà anche l’occasione per ricordare e rendere omaggio ai sangiorgesi caduti in quella lacerante pagina di storia: Antonio Brusciani, Giuseppe Croci, Ambrogio Garavaglia, Mario Garzonio, Giuseppe Lazzati, Giuseppe Morlacchi, Luciano Pinciroli, Giuseppe Provasio, Nino Rossi, Vittorio Salmistreri e Celestino Vignati. Nomi che restano scolpiti nella memoria collettiva sangiorgese come stelle destinate a brillare senza tempo.