Un nuovo importante luogo per Castano inaugurato domenica 25 Aprile
E’ da quasi due anni che ci stanno lavorando e, oggi, finalmente, quel progetto, che aveva mosso i suoi primi passi con la precedente amministrazione comunale, guidata dall’allora sindaco Dario Calloni, è diventato realtà. L’associazione nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Castano Primo, ha, infatti, ufficialmente, inaugurato, ieri mattina (domenica ndr), in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile, il museo storico cittadino. Ricavato in due locali di via Moroni (dove fino a qualche tempo fa c’era il comando della Polizia locale e dove, ora, ci sono anche altre associazioni locali), la struttura vuole essere un importante luogo per la storia e per non dimenticare il nostro passato. “E’ stato – commenta il vicepresidente dei Combattenti e Reduci castanesi, Renato Castoldi – un periodo di intenso lavoro, per organizzare il museo e, soprattutto, per traslocare la maggior parte del materiale dalla nostra sede, in via Baracca, fino a qui”. Entrando nel merito, al suo interno si troveranno oggetti e cimeli risalenti, in modo particolare, al periodo della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza, ma anche alcuni di epoca Garibaldina e del 1600. “Ci sarà di tutto – continua Castoldi – dalle arme di quel periodo, ai documenti, alle divise e attrezzature varie, fino alle lettere scritte dai nostri soldati ai loro familiari, oltre ad alcuni giornali storici. Materiale che abbiamo raccolto con il tempo e che, nella maggior parte dei casi, ci è stato donato dalle stesse famiglie dei nostri soci. Per lo più sono di persone del territorio, ma, in alcuni casi, provengono anche da tutta Italia. Voglio ricordare come una parte del museo sarà dedicata al castanese Delfino Borroni (bersagliere più anziano d’Italia, nonché presidente onorario della sezione di Castano e Cavaliere di Vittorio Veneto), scomparso alla fine del 2008, con alcuni suoi ricordi e le onorificenze”. Per quanto riguarda il funzionamento (i locali sono del comune, ma la gestione sarà affidata ai Combattenti e Reduci), l’area sarà aperta al pubblico una volta alla settimana, e precisamente la domenica mattina, dalle 10 alle 12, più i giorni festivi, mentre sarà a disposizione delle scuole per tutta la settimana. “Gli istituti – conclude il vicepresidente – potranno contattarci per un visita guidata, con spiegazioni e approfondimenti”. “E’ un’iniziativa che come amministrazione comunale – dice l’assessore alla Cultura, Sport e Tempo Libero, Maurizio Del Curto – abbiamo, fin dal nostro insediamento a giugno dello scorso anno, sposato a pieno. Il museo è un luogo importante, per non dimenticare il passato, chi ha combattuto e difeso, con onore, orgoglio e devozione, la propria patria, perdendo, purtroppo, anche la vita. Una struttura di grande rilevanza per Castano e per il territorio e, per questo, è nostra intenzione farla diventare un vero e proprio punto di riferimento, realizzando anche eventi o appuntamenti che possano andare in parallelo, proprio, con il museo e la storia”. (Foto di Franco Gualdoni)