Chissà quante volte passando a piedi o in bicicletta lungo le sponde del Canale Villoresi, tra Castano Primo e Nosate, vi siete chiesti che cosa fosse quella piccola casetta vicina ai campi, circondata da alberi e panchine in legno e poco distante dalla cascina Malpaga. La stessa domanda ce la siamo fatta anche noi di ‘Logos’, tanto che lunedì pomeriggio siamo andati a verificare di persona. Arrivando a piedi lungo la stretta stradina sterrata, proprio accanto al Villoresi, in lontananza abbiamo notato alcune biciclette appoggiate alla staccionata e lì vicino un gruppo di pensionati, tutti residenti a Castano Primo. “E’ il nostro ritrovo, non solo d’estate, ma anche d’inverno - dicono - Lo abbiamo realizzato con tanto amore e passione, giorno dopo giorno ed a disposizione di tutti, giovani, adulti e pensionati. Veniamo qui il pomeriggio, nei fine settimana e trascorriamo qualche ora in compagnia, giocando a carte, parlando ed anche organizzando pranzi in compagnia”. Abbiamo voluto parlarvi di questo punto di ritrovo anche per segnalare alcuni episodi di vandalismo che periodicamente si ripetono proprio nella struttura realizzata dai pensionati. Panchine divelte, alberi sradicati, la piccola casetta distrutta, gli arredi dati alle fiamme. “Ci chiediamo il perché succeda tutto ciò - concludono gli anziani - Questo luogo di ritrovo è per tutti e ci dispiace molto per quello che accade. In alcuni casi sono dovuti anche intervenire i Vigili del fuoco, come solo pochi mesi fa. Non riusciamo davvero a capire perché questi vandalismi”.