Improvvisamente, da alcune abitazioni sono spariti i gatti domestici, gettando nello sconcerto i proprietari, suscitando preoccupazione soprattutto nei bambini.
Se si parla di Castelletto di Cuggiono, tutti coloro che lo conoscono lo associano velocemente a un borgo semplice, curato, ‘fuori dal tempo’ e dal caos della modernità. Un paese dove poter vivere ancora a contatto con la natura (Naviglio, Ticino, animali, campi,…). Ma negli ultimi giorni, alcuni episodi hanno destato rabbia e indignazione in molti cittadini. Improvvisamente, da alcune abitazioni sono spariti i gatti domestici, gettando nello sconcerto i proprietari, suscitando preoccupazione soprattutto nei bambini. Certo, direbbe qualcuno, i gatti sono soliti gironzolare, ma qui vi è qualcosa di diverso. Sì, perché dei tre gatti uno è stato poi ritrovato nei pressi del ristorante ‘Mario, il pescatore’, un secondo nella zona del ristorante Azzimonti. Mentre del terzo nessuna traccia (se qualcuno lo riconoscesse dalla foto lo segnali pure a Logos che provvederemo ad informare i proprietari). Il terribile sospetto è che non siano allontanamenti volontari, quanto piuttosto qualche concittadino che ha pensato bene di prenderli e portarli via. Un atto di per sé ignobile, ma in realtà anche reato, che le autorità competenti per la tutela e salvaguardia degli animali dovranno valutare e segnalare. Ma, purtroppo, nessuna legge potrà mai cancellare la preoccupazione dei proprietari, e soprattutto l’ansia nei più piccoli, per queste ignobili sparizioni.