“Questo piccolo paese riserva tante sorprese: al di là della bellezza del Naviglio, che attraversa il centro, abbiamo beni paesaggistici e architettonici davvero interessanti".
Sabato 8 novembre si è svolto ‘Tra Villa e Naviglio: l’evento alla scoperta di Turbigo’. L’iniziativa, organizzata dal Comune turbighese e dal Consorzio dei Navigli, era rivolta a enti turistici e alla stampa locale, con lo scopo di valorizzare i beni architettonici e artistici del paese. “Questo piccolo paese riserva tante sorprese: al di là della bellezza del Naviglio, che attraversa il centro, abbiamo beni paesaggistici e architettonici che rendono davvero interessante una giornata a Turbigo- ha affermato il vicesindaco con delega alla Cultura, Marzia Artusi – La chiesa dei Santi Cosma e Damiano, quella della Beata Vergine Assunta e il Castello Visconteo, insieme al Museo Storico, meritano di essere conosciuti e valorizzati. A Turbigo, infine, ha vissuto uno dei Maestri della scultura di inizio Novecento, Carlo Bonomi, che ha reso il paese una sorta di ‘museo a cielo aperto’: le sue opere, infatti, sono presenti nelle piazze e nel cimitero”. Dopo il breve tratto di navigazione sul canale, con partenza dall’imbarcadero presso l’Alzaia del Naviglio Grande, i partecipanti all’evento hanno visitato Palazzo Cristoforis- Gray, attuale sede del Comune di Turbigo. L’edificio, appartenuto alla famiglia milanese dei Piatti, risale al 1500 e al suo interno è possibile ammirare il più antico affresco conservato in paese, la ‘Dama e la fenice,’ datato 1560. Di notevole pregio anche il parco del Palazzo, dove si fondono il giardino all’italiana- tipico del Seicento- con quello all’inglese, di gusto ottocentesco. Turbigo è dunque un paese da scoprire, come ha sottolineato il Direttore del Consorzio dei Comuni dei Navigli, Christian Migliorati: “Il nostro ente si occupa prevalentemente di gestire l’igiene urbana per i Comuni consorziati. Tuttavia, operiamo anche per valorizzare il nostro territorio, promuovendo il settore turistico. La navigazione sul Naviglio Grande è una delle componenti più caratteristiche di questa attività”.
di Annachiara Blandino e Monica Zangari