Anche nel nostro territorio alcune realtà che rientrano in quelle storiche e di tradizione: il 'Piatto d'Oro' di Furato, Frattolillo Vini d'Autore di Dairago, ecc...
Sono 198 le nuove attività storiche e di tradizione sul nostro territorio. In questi giorni Regione Lombardia, in particolare l'Assessorato allo Sviluppo economico guidato da Alessandro Mattinzoli, ha terminato l'iter per il loro riconoscimento. IN TESTA MILANO - Questi i risultati suddivisi per provincia: 40 a Bergamo; 28 a Brescia; 10 a Como; 5 a Cremona; 5 a Lecco; 3 a Lodi; 5 a Monza Brianza; 48 a Milano; 26 a Mantova, 6 a Pavia; 9 a Sondrio; 27 a Varese. Si tratta di un attestato che sostiene tutte le attività commerciali con una storia di almeno 50 anni per preservarne i fattori culturali, sociali, economici e per valorizzarne la spiccata identità anche a favore del territorio di appartenenza. PASSAGGIO STORICO - "Tengo a ricordare un passaggio storico avvenuto nello scorso mese di febbraio - ha dichiarato Mattinzoli - Il Consiglio Regionale all'unanimità ha approvato la legge proprio per salvaguardare e valorizzare le botteghe storiche e artigiane della Lombardia. Quindi, per la prima volta, entrano a pieno titolo anche gli artigiani lombardi che tanto hanno realizzato e realizzano per la nostra regione in Italia e nel mondo intero". I FINAZIAMENTI REGIONALI - "Per l'attuazione della norma - ha spiegato ancora l'assessore - sono stati stanziati 900.000 euro nel triennio 2019-2021 e quantificate le spese di investimento per l'anno 2021 in 2.500.000 euro. La Lombardia già nel 2009 si è dotata di un Registro regionale dei luoghi storici del commercio, che comprende 1756 imprese lombarde storiche con piu' di 50 anni di attività, alle quali è stato conferito un riconoscimento identificativo". PASSO AVANTI - "Con questa legge - ha concluso l'assessore - si è fatto un ulteriore passo avanti: il livello legislativo permette infatti di sostenerle in modo piu' efficace anche attraverso incentivi, agevolazioni e sgravi fiscali. Ai negozi e attività commerciali già nel Registro regionale dei luoghi storici del commercio si aggiungeranno le altre imprese storiche, che potranno essere riconosciute grazie alla legge regionale approvata". DISTRETTO STORICO - La legge regionale consente, inoltre, alle Amministrazioni locali di concorrere a vedersi riconosciuto il 'Distretto storico del commercio', cioè un'area caratterizzata da un consistente insediamento, prolungato nel tempo, di punti vendita, vie, piazze e mercato cittadino, in un contesto urbano omogeneo e continuo, che possa favorire itinerari di visita e fruizione da parte dei visitatori e consumatori. Lo scorso anno venne riconosciuto il primo 'Distretto storico del commercio' in Lombardia al Comune di Busto Arsizio.
E TRA LE NUOVE ATTIVITA' STORICHE NEL NOSTRO TERRITORIO...
FURATO DI INVERUNO - Ristorante Piatto d'Oro
DAIRAGO - Frattolillo Vini d'Autore
ABBIATEGRASSO - Salumeria Nichini e Fruttal Da-Ma