"Non aprite la porta di casa agli sconosciuti"

L'appello del comune di Nosate dopo alcune segnalazioni dei giorni scorsi

“Attenti ai falsi addetti dell’acqua, del gas o di altri uffici pubblici”. A lanciare l’allarme, questa volta, è il comune di Nosate che, l’altro giorno, ha fatto pervenire nelle abitazione dei suoi cittadini un avviso. Nell’informativa, si invita la popolazione alla massima attenzione e prudenza e a non aprire la porta di casa agli sconosciuti, bensì a contattare, immediatamente, il palazzo municipale o le forze dell’ordine per chiedere delucidazioni e, contemporaneamente, informare sull’accaduto. Tutto ciò nasce da alcune segnalazioni riguardanti la presenza in paese di persone che, spacciandosi per letturisti dei contatori dell’acqua, si sono presentati nelle abitazioni dei nosatesi, riuscendosi a fare aprire e dicendo che “erano venuti in quanto si erano riscontrati errori nella precedente lettura, che dovevano, pertanto, effettuare un controllo e che il giorno successivo sarebbe stata tolta l’erogazione di acqua”. Nell’avviso, quindi, il comune intende porre l’attenzione sugli episodi, ribadendo, ancora una volta, che “l’unico letturista autorizzato è l’operatore comunale e che, in caso di errori nella lettura, è sempre lo stesso ad uscire per effettuare un riscontro. Inoltre, se per qualunque motivo si dovesse chiudere l’erogazione dell’acqua, saranno solo gli uffici del palazzo municipale a informare, con anticipo, tramite volantini o contatti personali i residenti delle vie interessate. Si ricorda, ancora, che le letture dei contatori avvengono due volte all’anno e, precisamente, nei mesi di gennaio e luglio. Diffidate, pertanto, ad aprire e telefonate, immediatamente, in comune, al numero 0331/899530, oppure ai cellulari di pronto intervento del comando di Polizia locale di Turbigo e Nosate (333/8066108 o 347/5230050)”. In parallelo anche da parte delle Forze dell’ordine è arrivato un appello alla massima prudenza: “Non aprite la porta di casa agli sconosciuti, chiedete, sempre, maggiori spiegazioni e chiamate gli appositi uffici per avere conferma che quanto vi stanno dicendo corrisponda a realtà e per una segnalazione”.