I militari sono riusciti a bloccarli e, perquisendo le auto, hanno trovato due pistole, un fucile e seimila euro circa, provento del colpo.
Sono emersi dettagli importanti in merito alla rapina avvenuta domenica sera alla sala giochi di via fratelli di Dio a Magenta e al conseguente arresto dei malviventi. Domenica sera, poco dopo le 21, quattro individui sono entrati nella sala giochi ‘Seza Games s.a.s.’ di proprietà di un uomo di nazionalità cinese. Avevano il volto coperto da calzamaglia. Ognuno impugnava un’arma e, una volta all’interno, hanno esploso due colpi d’arma da fuoco contro il soffitto. Il titolare non ha potuto fare altro che consegnare il denaro in cassa, all’incirca diecimila euro. I malviventi, arraffati i soldi, sono scappati a bordo di due auto facendo perdere le tracce. La centrale operativa di Abbiategrasso ha immediatamente diramato l’allarme giunto anche ai militari della Compagnia di Corsico. Una pattuglia era dislocata all’altezza di Cesano Boscone proprio mentre transitavano le due auto ricercate, una Opel Astra e una Fiat 500. Erano dirette verso il quartiere Lavagna di Corsico. I militari sono riusciti a bloccarli e, perquisendo le auto, hanno trovato due pistole, un fucile e seimila euro circa, provento del colpo. Quattro le persone che sono state arrestate. Tutti sono ritenuti responsabili di porto e detenzione illegale di armi clandestine e alterate, ricettazione e rapina in concorso con l’uso di armi da sparo. Le indagini stanno continuando per verificare se la stessa banda possa essere considerata responsabile di altri colpi con lo stesso modus operandi.