Si è chiusa lunedì la quindicesima edizione di MiArt, la Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Milano. Rivolta ad un pubblico di addetti ai lavori come musei, gallerie e collezionisti sia ad un pubblico di semplici amanti dell’arte o aspiranti artisti. E così da venerdì 26 a lunedì 29 marzo, nei padiglioni 3 e 4 di Fieramilanocity, 37 mila visitatori, in linea con lo scorso anno, hanno potuto soffermarsi e osservare le opere di 866 artisti (di cui 475 italiani e 391 stranieri) dai primi del Novecento fino ad oggi. Da Picasso, De Chirico e Fontana fino ai contemporanei come Damien Hirst, Jan Fabre e molti altri. Dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alle installazioni, dal disegno alla video art e alle performance. Il fitto programma di De Arte Disputatio ha raccolto incontri, convegni, tavole rotonde, performance e interviste che hanno animato la fiera per tre giorni, dedicate ciascuna all’approfondimento di un tema specifico.
Si è rivelato, anche quest’anno, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati d’arte.