La Lista Civica per Mesero: "A fine mese chiuderà lo sportello bancario Intesa San Paolo. Dall'Amministrazione comunale, però, sulla questione, purtroppo, nessuna parola".
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO A fine mese chiuderà lo sportello bancario Intesa San Paolo, una presenza storica in città, avviata con lo sportello dell’allora Banco Lariano negli anni Settanta. Una banca che ha moltissimi clienti in città e aziende anche da fuori Comune. Uno sportello bancomat che è da riferimento anche per i clienti del gruppo di Marcallo e Casone (non è raro vedere sulla via San Bernardo gente in coda per potersi servire al bancomat). Da parte dell’Amministrazione comunale registriamo un silenzio assordante. Nessuna parola, nessun tentativo per cercare di far recedere l’istututo da questa decisione facendo valere proprio la specificità di questo ufficio, dove hanno sempre lavorato persone competenti e cordiali, che hanno favorito la crescita dell’economia in città. I clienti sono stati trasferiti alla sede di Inveruno, una location disagevole perché non è dotata di parcheggi e che dispone di uno sportello bancomat già molto frequentato. E’ vero in città ci sono altri due sportelli bancomat, Bpm e Poste Italiane, che i clienti di Intesa San Paolo possono usare, ma dovranno pagare le commissioni, quindi con un ricarico di spese sull’utente. La decisione di Intesa San Paolo è certamente figlia dei mutamenti in atto, ma perlomeno un tentativo per rivedere la decisione andava fatto. Come ha fatto ad esempio l’amministrazione comunale della vicina Bernate, che, alla notizia della chiusura della loro filiale, si è fatta promotrice di una raccolta firme in paese, con grande adesione popolare. Magari, ripetiamo, non porterà a nulla ma almeno si è fatto qualcosa. Da noi invece il silenzio assoluto. (Lista Civica per Mesero)