Ci sono segnali, nemmeno troppo velati, che terrorizzano i mercati. Sì, perchè se l'inversione dei rendimenti dei titoli di Stato USA sono un dato fisso, ve ne sono altri meno 'tecnici' ma ugualmente preoccupanti.
Ci sono segnali, nemmeno troppo velati, che terrorizzano i mercati. Sì, perchè se l'inversione dei rendimenti dei titoli di Stato USA sono un dato fisso, ve ne sono altri meno 'tecnici' ma ugualmente preoccupanti.
Negli Stati Uniti, infatti, vi è un altro indicatore della recesione, molto più popolare e comprensibile anche per chi non segue il mercato dei titoli di stato americani. Da inizio anno, le vendite dei camper negli Usa sono calate del 20 per cento. Mentre le frenata era stata molto più modesta nell'arco dei dodici mesi del 2018, pari al meno 4,1 per cento.
E cosa può significare questo? Negli Stati Uniti, il crollo della vendita delle 'case su quattro ruote' ha anticipato le ultime tre recessioni e anche questo viene messo nel conto di una crisi imminente, per quanto le banche centrali, sia in Europa così come in America si dicono pronte a intervenire con ogni mezzo. Per prepararsi al peggio, il presidente Donald Trump non passa giorno senza attaccare la politica della Fed, la banca centrale Usa, e il suo governatore Jay Powell.