Almeno sino alla metà della terza decade di agosto la nostra Penisola sarà coinvolta in un flusso ondulato atlantico, con frequenti fasi di instabilità atmosferica
Come sarà il #MeteoSincero della settimana qui tra est Piemonte e ovest Lombardia? Almeno sino alla metà della terza decade di agosto la nostra Penisola sarà coinvolta in un flusso ondulato atlantico, con frequenti fasi di instabilità atmosferica in prevalenza nelle ore tardo-pomeridiane e serali su tutti i settori, alternati a brevi parentesi più stabili della durata di due o tre giorni al massimo al centro-nord e di tre o quattro al sud e sulle isole in concomitanza del transito di promontori anticiclonici mobili. Il campo termico si manterrà per l'intera settimana su valori attorno o poco inferiori alle medie stagionali su tutta la nostra Penisola. Vediamo ora in estrema sintesi il tempo che immagino ci accompagnerà qui in zona.
Nelle giornate di lunedì 19, martedì 20, giovedì 22 e poi anche in quella di domenica 25 il tempo sarà debolmente instabile e dunque in larga parte soleggiato fra mattina e tardo pomeriggio, con varia nuvolosità a tratti estesa in transito o in evoluzione nell'azzurro. Dal primo pomeriggio si formeranno addensamenti fino a cielo molto nuvoloso sui rilievi in lento spostamento nel tardo pomeriggio e in serata verso le zone pedemontane e di alta pianura, ove vi saranno maggiori schiarite soleggiate e la nuvolosità sarà in prevalenza di tipo medio-alto dovuta allo sfaldamento delle celle temporalesche. In concomitanza di tali addensamenti assisteremo allo sviluppo di rovesci e temporali sparsi sui rilievi e zone pedemontane e locali in alta pianura, di varia durata e intensità, isolatamente accompagnati da raffiche di vento e da grandinate. In tarda serata graduale cessazione dei fenomeni ove presenti e contestuale dissolvimento della nuvolosità con aperture stellate vieppiù ampie nel corso della notte successiva, fatti salvi residui locali addensamenti che si attarderanno nel corso della notte con rovesci e colpi di tuono in esaurimento entro l'alba. Sulle zone di medio-bassa pianura, in Appennino pavese e alessandrino fenomeni in larga parte assenti o, al più, isolati rovesci di breve durata nelle ore tardo-pomeridiane e serali.
Mercoledì 21 agosto il tempo sarà spiccatamente instabile, con al primo mattino residua nuvolosità ed esaurimento degli ultimi residui locali rovesci legati all'attività temporalesca notturna. La giornata sarà poi in netta prevalenza soleggiate fra il primo mattino e il tardo pomeriggio, con varia nuvolosità a tratti estesa in transito o in evoluzione nell'azzurro. Dal primo pomeriggio sui rilievi e dal tardo pomeriggio anche in pianura si formeranno addensamenti fino a cielo da nuvoloso a coperto a partire dai rilievi in rapido spostamento verso le zone pedemontane e la pianura, ove vi saranno maggiori schiarite soleggiate e la nuvolosità sarà meno compatta. In concomitanza di tali addensamenti assisteremo allo sviluppo di rovesci e temporali sparsi sui rilievi e zone pedemontane e locali in pianura, di varia durata e intensità, isolatamente accompagnati da raffiche di vento e da grandinate. In tarda serata graduale cessazione dei fenomeni ove presenti e contestuale dissolvimento della nuvolosità con aperture stellate vieppiù ampie nel corso della notte successiva, fatti salvi residui locali addensamenti che si attarderanno nel corso della notte con rovesci e colpi di tuono in esaurimento entro il primo mattino. In Appennino pavese e alessandrino fenomeni più localizzati, perlopiù a carattere di breve rovescio e concentrati nelle ore pomeridiane e della prima serata.
Venerdì 23 e sabato 24 saranno le due giornate migliori della settimana, con tempo ampiamente soleggiato in pianura, con cielo azzurro e coreografici cumuli in evoluzione e velature in transito nel tardo pomeriggio e in serata. Soltanto lungo le Alpi si avranno addensamenti cumuliformi maggiori nelle ore pomeridiane con associati brevi rovesci o temporali a carattere locale.
Aggiungo anche il limite delle nevicate, che, durante i rovesci e i temporali, sui nostri rilievi piemontesi e lombardi si attesterà in genere al di sopra dei 2700/3000 metri di quota.
Trattandosi anche questa di una settimana caratterizzata da fasi instabili e dunque da estensione dei fenomeni non uniforme, ricordo che con l'aggettivo "diffuso" si intendono fenomeni che coinvolgono la quasi totalità di un'area, con "sparso" circa la metà, con "locale" una esigua porzione (ne consegue che con fenomeni locali, la maggior parte delle zone non vede precipitazioni) e con "isolato" soltanto rare località e di conseguenza la fenomenologia descritta risulta perlopiù assente. Ricordo infine che, allo stato attuale della conoscenza scientifica in materia, è impossibile individuare con precisione le località coinvolte e quelle saltate dai temporali in queste situazioni di instabilità non diffusa all'interno della stessa provincia.
Le TEMPERATURE si manterranno nel complesso su valori attorno o poco sotto alla norma stagionale. Avremo infatti in pianura qui tra est Piemonte e ovest Lombardia minime fra 19 e 22
gradi lunedì, fra 17 e 20 martedì, fra 15 e 18 da mercoledì a sabato e fra 16 e 19 domenica. Le massime saranno in genere comprese fra 28 e 31 gradi lunedì, fra 27 e 30 martedì, fra 26 e 29 mercoledì e giovedì, fra 27 e 30 venerdì e fra 28 e 31 sabato e domenica.
Per quanto riguarda infine i VENTI, questi saranno deboli e in genere a regime di brezza, ovvero con componente notturna e al primo mattino in prevalenza settentrionale, mentre fra tardo mattino e tarda serata la ventilazione si disporrà in prevalenza dai quadranti orientali. Da segnalare, inoltre, che nelle fasi precedenti contestuali e successive ai temporali vi saranno raffiche in prevalenza dai quadranti settentrionali, anche significative, come avviene da sempre in natura durante le manifestazioni temporalesche.