Presentato BIOCH4NGE®, la soluzione pensata dalla multinazionale bresciana AB per l’upgrading del biogas in biometano. L'energia sostenibile e la green economy.
Nel centro della pianura padana e nel cuore della produzione agricola e dell’allevamento italiano ed europeo, AB ha presentato BIOCH4NGE®, la soluzione pensata dalla multinazionale bresciana per l’upgrading del biogas in biometano. L’evento si è svolto nell’area produttiva di AB, alla presenza di Fabio Rolfi, assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia, di Stefano Masini, responsabile Ambiente, Territorio e Consumi di Coldiretti, di Giovanni Garbelli, presidente Confagricoltura Brescia e di Piero Gattoni, presidente CIB (Consorzio Italiano Biogas). L’utilizzo e la richiesta di biometano, un combustibile naturale e rinnovabile derivato dal processo di purificazione (upgrading) del biogas, è in forte crescita sia sul mercato nazionale che a livello internazionale, grazie anche agli incentivi europei che mirano a promuoverne l’uso per il settore dei trasporti. Recenti studi (Rapporto NAVIGANT-GAS FOR CLIMATE The optimal role for gas in a net-zero emissions energy system March 2019) certificano il ruolo di grande importanza dei gas rinnovabili, come biometano e idrogeno, nel quadro generale di contenimento delle emissioni e sottolineano l’importanza anche delle infrastrutture già esistenti nel favorire una totale decarbonizzazione a costi accessibili in vista degli obiettivi europei del 2050. Il potenziale stimato è di circa 270 miliardi di metri cubi di gas rinnovabile da immettere nelle infrastrutture esistenti entro metà secolo, per un risparmio di circa 217 miliardi di euro l’anno. Attualmente sul mercato sono disponibili differenti tecnologie di upgrading per il biometano, che si basano su diversi principi chimico-fisici legati alla separazione dei gas. La soluzione BIOCH4NGE® (www.bioch4nge.it) , presentata oggi da AB, utilizza il sistema a membrane, il più diffuso al mondo, costituito da particolari materiali polimerici che presentano una permeabilità selettiva utile alla separazione tra CH4 (metano) e CO2 (anidride carbonica). Il biogas proveniente dal digestore anaerobico viene infatti purificato (per rimuovere acqua e sostanze inquinanti). Una volta pretrattato, avviene la separazione del metano dall’anidride carbonica: ciò permette di ottenere un biometano dalle caratteristiche desiderate per i diversi impieghi, massimizzando l’efficienza di recupero del CH4 dal biogas. "Le applicazioni a biometano sono estremamente sinergiche con gli impianti a biogas, settore in cui AB è attivo con centinaia di impianti nel mondo, e rappresentano un’opportunità tecnico-industriale di sviluppo in linea con le richieste del mercato – ha affermato Angelo Baronchelli, presidente di AB - BIOCH4NGE® è il fiore all’occhiello della nostra produzione per il comparto del biometano e rappresenta l’unione di competenze ingegneristiche, industriali ed operative oltre che una scelta mirata per offrire le più recenti tecnologie e le migliori soluzioni ad altissima efficienza per il recupero di CH4 (metano) nel biogas. Si tratta di una valida e competitiva alternativa per i clienti già in possesso di impianti a biogas e un’interessante possibilità di sviluppo ad alta efficienza in ottica di sostenibilità ambientale, ed economica, a chi sta pensando di entrare in questo mercato".