Pochi giorni e, poi, chiuderà ufficialmente lo scalo di Milano, con le attività che saranno trasferite all'aeroporto del nostro territorio. Ecco cifre e lavori previsti.
Ci siamo ormai, ancora pochi giorni e poi scatterà in tutto e per tutto il cosiddetto ‘Bridge’, che più nello specifico altro non è che il progetto realizzato da SEA per far fronte alla chiusura dell’aeroporto di Linate con il conseguente trasferimento delle attività tra gli scali di Orio al Serio, da una parte, e Malpensa, dall’altra. Dal 27 lugllio prossimo e fino al 27 ottobre, insomma, il nostro territorio si prepara a vivere tre mesi che saranno certamente intensi e che stanno vedendo e vedranno in campo una serie di azioni specifiche e personale per cercare di sostenere il più possibile la consistente mole di lavoro e gli eventuali disagi e criticità che potrebbero verificarsi. Ma perché questo ‘stop’? Beh... la risposta è già stata data in varie occasioni, più precisamente, comunque, riguarda una serie di interventi sia per quanto concerne le piste, sia per gli impianti di smistamento bagagli ed anche per migliorare alcuni dei servizi offerti. 21,8 MILIONI DI EURO - A tanto ammonta l’investimento che interesserà la pista di decollo e atterraggio, lunga 2,4 chilometri e larga 60 metri, e quella di rullaggio, come previsto dalla normativa vigente che ne impone la manutenzione ogni 20 - 25 anni. Nello specifico, si procederà con il rifacimento completo del manto, per un spessore totale di 60 centimetri, e verranno sostituite le testate in calcestruzzo con altre in cemento. Mentre sarà di 10,9 MILIONI DI EURO la spesa per l’installazione dei quattro nuovi sistemi di BHS (Baggage Handling System), ovvero l’impianto che gestisce le valigie e le prepara prima dell’imbarco sull’aereo. Ancora, LA TERZA E ULTIMA FASE riguarderà il restyling e l’ampliamento dell’aerostazione (27,2 milioni di euro), con la creazione di una nuova area commerciale, di una zona food&beverage e di spazi più ampi, luminosi ed accoglienti (i lavori inizieranno contestualmente all’avvio dei cantieri di rifacimento della pista, però non si concluderanno con la riapertura di Linate, bensì proseguiranno fino alla prima metà del 2021). “Gli interventi - spiegano - non sono che un passo, che porterà a dare vita ad un vero City Airport per la città di Milano”.
18 MILIONI DI EURO PER IL TERMINAL 1 DI MALPENSA
Un investimento di 18 milioni di euro. Perché, se da una parte Linate sarà teatro di una serie di lavori di sistemazione e miglioria, dall’altra inevitabilmente anche Malpensa, proprio per accogliere il trasferimento, ha visto e vedrà alcuni interventi mirati e specifici. Non dimentichiamoci, infatti, che,