Calcio: fusione tra Bienate Magnago e Vanzaghellese. Nasce una nuova realtà, pronta ad essere protagonista della prossima e prima stagione e di quelle che verranno.
Dice quel vecchio detto “Che l’unione fa la forza”, o forse stavolta sarebbe più giusto che fa... calcio. E chissà, allora, che non avranno pensato anche a questo, da una parte il Bienate Magnago, dall’altra la Vanzaghellese quando è stato il momento di sedersi ad un tavolo per confrontarsi, analizzare e capire eventuali modalità e tempistiche. Già, perché adesso ci siamo e l’Accademia BMV non è più solo sulla carta, ma è un progetto chiaro e preciso che partendo dal presente vuole guardare con particolare attenzione al futuro. Fumata bianca, insomma, per la fusione tra le due società e, così, ora, si può cominciare (anzi, sono ormai partiti ufficialmente) a lavorare per costruire qualcosa di importante. Idee mirate e specifiche, impegno che sarà costante, attenzione concreta verso i giovani e, poi, uno staff altamente preparato che vuole fare il grande passo e rendersi protagonista del primissimo anno di vita e di quelli che verranno. Non da meno, inoltre, le strutture, dal momento che saranno operative sia l’impianto di Vanzaghello, sia il campo di Magnago, dove gli atleti, la dirigenza e le famiglie avanno un riferimento. “Si tratta di un passo fondamentale e significativo - sono state le parole dell’assessore allo Sport magnaghese, Angelo Lofano - Una pagina storica per le due comunità, per pensare ad un futuro di soddisfazioni sportive e non solo. Voglio augurare al gruppo tutti i traguardi possibili e immaginabili, l’attenzione siamo sicuri sarà massima e le soddisfazioni arriveranno”.