I malviventi hanno rubato le grondaie e i pluviali del camposanto
Un'incredibile vicenda ha sconvolto l'opinione pubblica casatese della scorsa settimana. Nella notte tra il 18 e il 19 di marzo, infatti, alcune persone si sono introdotte nel cimitero di Casate con uno scopo ignobile: rubare tutto il rame possibile dal camposanto! Santo, proprio così; sì! Perché rubare in un luogo sacro è una cosa meschina anche se la religione non per tutti è prioritaria nella vita. I malviventi si sono introdotti di notte, quando a nessuno verrebbe in mente di inoltrarsi nel periferico e tetro cimitero. Hanno rubato grondaie e pluviali in rame e poi si sono inoltrati nelle campagne più recondite per valutare il bottino. Là si sono accorti che non tutti i pezzi recuperati avevano un valore, e così, precipitevolissimevolmente come avevano deciso di rubarli, hanno concordato di abbandonare i pezzi che non contavano niente e si sono volatilizzati. Inutile ribadire che il fatto ha scioccato l'opinione pubblica casatese che, profondamente scossa e stupita dall'esistenza di tali criminali, rivuole integro il proprio camposanto.