Dal 5 al 7 luglio andranno in scena a Busto Arsizio i 42esimi Campionati Assoluti estivi di Nuoto Paralimpico. Tanti gli atleti pronti a vivere tre giorni di gare ed emozioni.
Si svolgeranno dal 5 al 7 luglio, a Busto Arsizio, i 42esimi Campionati Assoluti Estivi di Nuoto Paralimpico. La manifestazione, che ha visto la prima edizione disputata nel 1977, accoglierà 176 atleti in rappresentanza di 53 società sportive. "E' una grande emozione avere qui di fronte così tani importanti atleti - ha esordito Martina Cambiaghi, assessore regionale ai Giovani e Sport, che insieme al presidente Attilio Fontana ha partecipato oggi (giovedì 4 luglio) alla presentazione in Regione Lombardia. "Gli allenamenti, le gare e le conseguenti tante medaglie e riconoscimenti internazionali - ha spiegato Martina Cambiaghi - sono frutto di un duro lavoro e di un costante impegno quotidiano. A tutti voi che oggi siete qui in rappresentanza della Federazione Nuoto Paralimpico voglio fare i miei complimenti e augurarvi un grande in bocca al lupo per le prove in programma nel prossimo fine settimana". "I giochi paralimpici - ha continuato il presidente Fontana - hanno sempre più rilevanza e importanza, e la cosa mi fa molto piacere. Sono orgoglioso di aver contribuito a portare in Italia le Olimpiadi e le Paralimpiadi 2026. A Losanna abbiamo dimostrato di credere anche in questo tipo di sport e credo che questo sforzo sia stato apprezzato dagli esponenti del Cio. Sarà sicuramente una esperienza bellissima. La gara di Busto Arsizio sarà anche l'ultima valevole per la qualificazione ai prossimi campionati del Mondo, in programma a Londra a settembre. "Dobbiamo dire grazie a tutti, agli atleti e a chi si impegna con tanta determinazione nell'ambiente, e dà la possibilità a questi ragazzi e ragazze di dimostrare che sono sportivi di serie A e possono divertire il pubblico ed emozionarlo come tutti gli altri". "Poter ospitare questi Campionati per la quarta volta nella nostra città è certamente un onore - ha concluso Manuela Maffioli, assessore di Busto Arsizio - Ma è anche il riconoscimento del grande investimento che Busto sta attuando, oltre che nello sport, nella cultura dello sport, che consente alla pratica sportiva di nobilitarsi, diventando veicolo di valori, in questo caso dell'educazione all'inclusione. Vantiamo un grande impianto natatorio, che ospita competizioni nazionali e internazionali, ma questo evento ha un significato ulteriore, offrire a tutti la percezione di una dimensione di straordinaria normalità". Da sottolineare, inoltre, che tra le regioni con il più alto numero di atleti qualificati e iscritti alle manifestazioni figurano la Lombardia, con 58, il Veneto, con 22, e il Lazio, con 21; nello specifico, poi, le società più rappresentate sono la Pohla Varese (19 atleti), la Ss Lazio Nuoto (14), la PHB Bergamo (10) e l'ASPEA Padova (10). Infine, le gare si svolgeranno in 4 sessioni, tra il pomeriggio di venerdì 5 luglio e la domenica mattina (7 luglio).