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Sociale, Eventi, Cuggiono

Per gli 'angeli del soccorso'

Il progetto / evento del tenore Alberto Fraschina e di Erika Rolfi. Sensibilizzare le persone sull'importanza degli 'angeli del soccorso' e contro l'abbandono degli animali.

Sono gli ‘angeli del soccorso’: uomini e donne in prima linea per portare aiuto a chi, purtroppo, è meno fortunato o si trova a confrontarsi con situazioni di pericolo e difficoltà, ma anche gli inseparabili ‘amici a quattro zampe’. E proprio a loro il tenore cuggionese di fama internazionale Alberto Fraschina ed Erika Rolfi (protector of animals) hanno deciso di dedicare un’iniziativa che partendo dal presente guarda con particolare attenzione al futuro e lo fa attraverso la conoscenza, l’informazione e la sensibilizzazione. Su il sipario, allora, il prossimo 19 luglio alle 21.30 in Villa Annoni, proprio a Cuggiono, per quello che è molto di più di un semplice evento, bensì è un importante progetto di vicinanza, appunto, da una parte agli ‘angeli del soccorso 118’, dall’altra, allo stesso tempo, alle squadre cinofile, accompagnato ad una campagna contro il maltrattemento e l’abbandono degli animali (tema, purtroppo, sempre di grande attualità, in modo particolare durante il periodo estivo). “Sarà una serata a scopo benefico per diffondere i nostri principi etici e morali attraverso l’arte della musica - raccontano Alberto ed Erika - Nello specifico, porteremo in scena alcune delle più famose arie d’opera (Verdi, Puccini, Donizetti, Mozart), fino ad arrivare alla tradizionali canzoni popolari (Catari, Torna a Surriento, Mattinata, O sole mio, ecc...), intervallati da una serie di messaggi per far capire ai presenti il fondamentale servizio dei soccorritori (che saranno sul posto con operatori e mezzi)”. Ma, alla fine, l’appuntamento del 19 luglio sarà soltanto un primo tassello, perché a settembre i due promotori e ideatori della manifestazione, daranno vita a ‘Bike for Life’, una tournée ecologica in bicicletta, che porterà lo spettacolo da Cuggiono a Bormio. 250 chilometri, insomma, come li definiscono loro “senza fretta né lusso”, con l’obiettivo di formare una catena di cambiamento e di solidarietà. “Siamo certi che la risposta della gente sarà davvero positiva - concludono - E’ necessario sensibilizzare le persone sul significativo lavoro del soccorso e sulla delicata tematica del maltrattamento e dell’abbandono degli animali”.

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