Il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di ripristinare l'amministrazione straordinaria per azienda e lavoratori di Mercatone Uno. Un tassello, ma tanta strada.
Soddisfazione per la decisione presa al Ministero dello Sviluppo Economico di ripristinare l'amministrazione straordinaria per azienda e lavoratori di Mercatone Uno è stata espressa dall'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli. SOLUZIONI CONCRETE - Gli addetti potranno accedere alla Cigs fino al 31 dicembre, con data a partire dal 24 maggio, "perchè molta strada è ancora da fare - ha spiegato l'assessore Rizzoli - ma questo primo passo, che consentirà ai lavoratori rimasti senza lavoro in seguito al fallimento della Shernon Holding di accedere alla Cassa Integrazione, mi restituisce la speranza che il governo, i sindacati e l'INPS moltiplichino con noi il loro impegno nella ricerca di soluzioni che portino al miglioramento delle condizioni di quelle famiglie, in particolare di coloro i quali avevano un contratto part time, oggi i più penalizzati". IMPEGNO REGIONE PER SOSTENERE LAVORATORI - "La vicenda Mercatone Uno è una cartina di tornasole della situazione più generale del settore", ha aggiunto l'assessore Rizzoli, "per questo l'impegno di Regione Lombardia nel sostegno ai lavoratori sara' sempre piu' serrato, come è proprio delle nostre politiche: sono sempre più frequenti le situazioni in cui i lavoratori restano per mesi senza stipendio, anche in considerazione delle difficolta' che negli ultimi mesi sta vivendo la grande distribuzione organizzata, con ormai svariate crisi in corso: oltre a Mercatone Uno ricordo la lunga crisi di SuperDi', i licenziamenti di Grancasa, le sofferenze di Trony, Euronics e Mediaworld, l'acquisizione in corso di Auchan da parte di Conad". L'assessore Rizzoli, nell'ultimo Consiglio regionale, si era subito espressa a favore della riattivazione di uno strumento di anticipazione sociale per sostenere i lavoratori sospesi a zero ore, in risposta alla mozione votata da tutti i capigruppo che impegnava la giunta a farsi parte attiva con il Mise e il governo, per accelerare il riconoscimento degli ammortizzatori sociali, promuovere un accordo di intesa con gli istituti bancari per la sospensione temporanea del pagamento dei mutui, aprire una riflessione all'interno della IV Commissione e un tavolo fra gli assessori competenti e le parti.