Un inizio ricco di colpi di scena per l’amministrazione Colombo, alle prese con una spaccatura interna non indifferente. Durante il primo consiglio comunale...
Un inizio ricco di colpi di scena per l’amministrazione Colombo, alle prese con una spaccatura interna non indifferente. Durante il primo consiglio comunale, tenutosi giovedì 13 giugno presso la sala consigliare a Bernate Ticino, la maggioranza si presenta divisa e con un eccesso “di quote rosa”.
A inizio seduta il cons. Rodella dichiara che i due consiglieri del gruppo Lega "si dissoceranno" da qualsiasi atto prodotto dalla Giunta, astenendosi da tutte le votazioni. Ciò poiché in fase di nomina degli assessorati non sono state prese in considerazione le loro due figure nonostante i voti ottenuti dalla Lega stessa. La maggioranza da questo punto in poi starà in piedi per un solo voto (7-6): il voto del Sindaco!
La seconda vicissitudine riguarda la composizione della Giunta che, per legge, deve essere composta da due uomini e tre donne o viceversa. La Giunta viene invece presentata con quattro donne e un uomo, non rispettando la percentuale sulle quote di genere prevista della legge 56/2014. Tra attimi di smarrimento il Sindaco riferisce che la legge non è obbligatoria!
Se da una parte la minoranza afferma che alzerà la voce in tutte le sedi opportune affinché venga rispettata la Legge 56/2014, dall’altra Sindaco e consiglieri di maggioranza sono già al lavoro per scegliere il secondo componente maschile, la cui nomina ufficiale avverrà a breve.