Ancora non ci crede di essere stata rieletta sindaco Sara Bettinelli, ma non è stata con le mani in mano ad assaporare la vittoria: già da martedì scorso si è rimessa al lavoro.
Ancora non ci crede di essere stata rieletta sindaco di Inveruno Sara Bettinelli, ma non è stata con le mani in mano ad assaporare la vittoria: già da martedì scorso si è rimessa al lavoro insieme alla sua nuova squadra per portare avanti l’amministrazione del suo paese. Ci abbiamo scambiato quattro chiacchiere per conoscere quali saranno i prossimi passi di questo lungo cammino appena cominciato. Ora che è passato un po’ di tempo, puoi dircelo: cosa hai sentito/pensato non appena hai avuto la certezza di essere stata rieletta? “Una forte emozione data da un senso di riconoscimento per il grande impegno che negli ultimi cinque anni abbiamo posto all’attività amministrativa e il sostegno che ci è stato dato per le imminenti sfide che ci attendono. Ho provato e provo un profondo senso di gratitudine nei confronti di tutta la cittadinanza”. È stato quasi un plebiscito, con il 66% delle preferenze: te l’aspettavi? Oppure questo risultato è andato oltre le tue aspettative? “È andato tutto ben oltre le mie aspettative. Si percepiva forte un supporto a noi rivolto nel sentito comune, ma non mi aspettavo che fosse di tale portata (soprattutto anche dopo l’esito delle elezioni europee)”. Martedì mattina post elezioni: prime cose fatte da rinnovato sindaco? “Si è ripreso immediatamente da dove si era lasciata l’attività venerdì. L’ordinaria amministrazione, con la definizione dei luoghi di collocazione delle nuove panchine appena acquistate; l’aggiornamento telefonico con i professori del Politecnico in merito alla definizione della nuova convenzione; la definizione degli ultimi elementi riguardanti il nuovo ecocentro”. Prossimi progetti imminenti? “Va da sé che l’attenzione è rivolta alla nuova scuola. A metà giugno ci incontreremo con la task force messa a disposizione da Regione Lombardia per la gestione della linea di finanziamento. Stiamo approfondendo nuovi possibili servizi da attivare a domicilio per quanto riguarda il tema rifiuti, nuove iniziative partiranno e interesseranno il mondo della scuola…”. Il tuo lavoro si basa tutto sulla squadra: sai già dirci a chi andranno i vari assessorati? “La Giunta è già pronta. Trovo corretto però che l’informazione passi per i canali ufficiali, ossia il Consiglio comunale di insediamento, che si terrà lunedì 10 giugno alle 21. L’invito alla partecipazione è rivolto a tutta la cittadinanza”. Che tipo di opposizione ti aspetti? “Auspico di potermi confrontare con un gruppo consiliare di minoranza attento, propositivo e costruttivo, per il bene dell’azione amministrativa e nell’interesse della Comunità tutta”.