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Territorio, Castano Primo

"Automobilisti... occhio ai raggiri"

Regione Lombardia ha diffuso a tutti i comandi territoriali di Polizia locale un vademecum con i principali casi e i consigli per prevenire possibili truffe e reati. Castano ha, subito, diramato l'opuscolo, per essere ancora più vicino alla cittadinanza.

Una vedemecum con i casi principali, ma soprattutto con una serie di semplici e fondamentali accorgimenti. "Fate attenzione", perché, purtroppo, accade sempre più spesso che gli automobilisti siano vittime di raggiri e furti e, così, per prevenire e reprimere simili episodi, ecco che la Regione Lombardia, per il tramite dell'UO Sicurezza Urbana Integrata e Polizia locale - Direzione Sicurezza, ha diffuso a tutti i comandi territoriali un opuscolo, realizzato dall'associazione indipendente e senza fini di lucro 'Fraternità della Strada' , al fine, appunto, di tutelare e salvaguardare la cittadinanza da simili reati. Massima vicinanza, dunque, alla popolazione e tra i vari uffici in prima linea, anche quello di Castano Primo che, nel recepire tale iniziativa, ha subito diramato proprio il vademecum. "Sopra viene illustrata - spiegano - la tecnica utilizzata dai malfattori per derubare l'automobilista, nonché, come detto, le contromisure da adottare nel caso di episodi frequenti quali, ad esempio, il furto dell'orologio, all'edicola o al bar, il finto forestiero, l'autostoppista (presi di mira, in modo particolare, gli uomini soli), il finto indicente, la clonazione della chiave, la gomma forata, il falso infortunio, le uova sul parabrezza e il finto omaggio". I malviventi, infatti, hanno, purtroppo, molta fantasia e possono davvero inventarsi nuovi espedienti dall'oggi al domani. "Occorre, perciò, 'stare in campana' e ogni volta che si presenta un inconveniente, come quello di imbattersi in qualche strano ostacolo sulla carreggiata oppure se delle persone, anche dall'aspetto più rassicurante, vi coinvolgono in casi apparentemente innocenti (del tipo "Mi sono cadute le chiavi sotto la sua auto", ecc...), non scendete, soprattutto se siete soli o in luoghi appartati ed isolati, ma allertate il 112 oppure rivolgetevi alla Polizia locale".

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