Mancano solo poche settimane alla settantesima edizione del tradizionale Palio di Legnano, una gara che si ripete annualmente per commemorare l’omonima battaglia.
Mancano solo poche settimane alla settantesima edizione del tradizionale Palio di Legnano, una gara che si ripete annualmente per commemorare l’omonima battaglia combattuta il 29 maggio 1176 dalla Lega dei Comuni contro l’esercito di Federico Barbarossa. A ricordarci l’evento è l’intera città, addobbata con i colori delle rispettive contrade, e l’evento di apertura (la traslazione della croce che si è svolta il 27 aprile) che ha riacceso gli animi dei contradaioli. Sono, infatti, otto le contrade che gareggiano: in testa alla classifica c’è Sant’Erasmo con 13 vittorie; Legnarello e San Magno alla pari con 11 vittorie; San Bernardino, vincitore di 9 edizioni; La Flora, campione in carica, arrivata ad 8 vittorie ; San Domenico e Sant’Ambrogio vincitori di 6 edizioni e San Martino con le sue 5 vittorie. Sono tre le prossime cerimonie di rito che si svolgeranno in attesa della gara del 2 giugno: l’investitura civile dei Capitani del Palio, la Veglia della Croce e il 35° Memorial Favari, la cosiddetta ‘Provaccia’. Prossimo appuntamento: sabato 11 maggio alle ore 21,30, in Piazza San Magno: investitura civile dei Capitani del Palio, che consiste nella presentazione ufficiale delle reggenze di Contrade e nell’iscrizione delle Contrade al Palio 2019.