410 mila euro per Villa Maggiolini

L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Andrea Colombo, ha ottenuto 410.000 euro di finanziamento da Fondazione Cariplo per la ristrutturazione di Villa Maggiolini.

L’Amministrazione comunale di Arconate, guidata dal sindaco Andrea Colombo, chiude in bellezza il suo mandato e ottiene 410.000 euro di finanziamento da Fondazione Cariplo per la ristrutturazione di Villa Maggiolini. Un risultato storico per il paese, che consentirà finalmente al Comune di recuperare e riqualificare l’immobile, in stato di abbandono
da decenni. Nel 2018 Fondazione Cariplo ha emesso il bando ‘Beni Aperti’, mettendo a disposizione un budget complessivo di 6 milioni di euro per supportare interventi di riqualificazione di beni storico - architettonici. Sotto il coordinamento dell’assessore Giuseppe Badalucco, il Comune di Arconate ha deciso di partecipare al bando e ha predisposto, con il supporto della società ‘Eur&ca’, il progetto ‘Villa Maggiolini tra musica e digitale’, che nasce dalla volontà di riportare a nuova luce una delle principali aree del centro cittadino e di trasformarla in un vero e proprio Polo culturale. Villa Maggiolini diventerà una vera e propria ‘Casa della Musica’, ovvero un luogo in cui appassionati e professionisti potranno trovare spazi attrezzati e iniziative volte a sviluppare ulteriormente il settore musicale. Grazie ai fondi ottenuti, l’area di fronte a Palazzo Taverna si trasformerà in un vero e proprio Polo culturale, che comprenderà al suo interno la nuova biblioteca e, appunto, la ‘Casa della Musica’. Il progetto prevede la completa ristrutturazione della Villa, con una riqualificazione generale degli spazi. Nel dettaglio, si prevede la creazione, al piano terra, di spazi a uso pubblico, tra cui una sala concerti e una biblioteca musicale. Al primo piano saranno invece realizzati spazi idonei a ospitare una scuola di musica. L’intera riorganizzazione dell’edificio richiederà una serie di interventi molto importanti: eliminazione delle barriere architettoniche, adeguamento impiantistico ed energetico, adeguamento impianti idraulici per bagni, adeguamento impianti elettrici e introduzione impianti sonori, manutenzione delle facciate coibentazione dell’intero involucro. Per poter garantire la sostenibilità finanziaria, il progetto prevede di affidare la gestione della Villa a un soggetto terzo, in grado di gestire adeguatamente gli spazi. Il primo piano della Villa sarà dato interamente in gestione all’associazione ‘Creamusica’, che è partner di progetto: una volta terminato il progetto, cioè dopo 3 anni, l’associazione inizierà a pagare al Comune un regolare affitto, coperto da contratto di utilizzo degli spazi. Il piano terra della Villa resterà in gestione al Comune e sarà affittato a coloro che ne facciano richiesta per motivi legati al mondo della musica. Verrà gestito direttamente dalla Biblioteca, che già si occupa di coordinare le attività culturali e che quindi dispone delle competenze e dell’esperienza necessarie. Il costo totale dell’intervento ammonta a 589.518,65 euro e comprende sia le spese per la ristrutturazione, sia le spese per la gestione dell’edificio. Più nel dettaglio, la spesa in capo al Comune di Arconate ammonta a 529.498,65 euro, mentre la spesa in capo all’associazione ‘Creamusica’ ammonta a 60.020,00 euro e riguarda la realizzazione di iniziative musicali, corsi di musica e l’acquisizione di attrezzature per la sala prove e di registrazione. Il contributo da parte di Fondazione Cariplo è pari a 410.000 euro. Oltre all’associazione Crea musica coinvolta direttamente nel progetto, gli spazi saranno fruiti da altri soggetti: Corpo Bandistico Santa Cecilia, che si impegna a realizzare concerti presso gli spazi della Villa; Gruppo di storia Locale di Arconate, che si impegna a organizzare una serie di iniziative che vertano su tematiche musicali; Cooperativa sociale Albatros, che andrà a coinvolgere i giovani in iniziative ed eventi a carattere musicale, che possano indirizzare i ragazzi alla ricerca di sbocchi lavorativi nel mondo della musica; Opera 17, che andrà a proporre iniziative culturali all’interno di Villa Maggiolini legate alla musica lirica; Istituto Omnicomprensivo Europeo di Arconate e Buscate: sperimenta ogni anno dei modelli innovativi tra cui il ‘Progetto Musica’, che propone la rilettura di molte tematiche trattate a lezione da un punto di vista musicale. Soddisfatto il sindaco Andrea Colombo, che dichiara: “E’ davvero un risultato storico per la nostra Arconate: grazie ai finanziamenti ottenuti il Comune potrà finalmente ristrutturare un immobile abbandonato da troppo tempo e realizzare un vero e proprio Polo culturale. Qualcuno ci aveva accusati di non essere in grado di ottenere finanziamenti per il nostro paese: ecco la nostra risposta. Grazie a tutti coloro – amministratori e associazioni – che si sono impegnati per questo progetto e hanno ottenuto un risultato importantissimo”. “C’è grande soddisfazione – ha aggiunto, invece, l’assessore Giuseppe Badalucco – nel vedere che il nostro progetto è stato tra quelli selezionati da Fondazione Cariplo. Questo risultato rappresenta un ulteriore tassello nel progetto di riqualificazione dell’area Maggiolini e, più in generale, nell’attenzione alla cultura dedicata dalla nostra Amministrazione”.