Il gruppo 'Ridateci il nostro Naviglio' conta ormai oltre 2100 iscritti
Prosegue la mobilitazione dei cittadini di fronte all'ordinanza di chiusura dell'alzaia del Naviglio Grande da Turbigo a Cassinetta. Di fronte alla pubblicazione dell'ordinanza da parte del sito internet del Parco del Ticino, sono purtroppo ancora troppo poche le comunicazioni ufficiali sulla vicenda da parte degli enti coinvolti e dal mondo della politica. Quel che è certo, stando da quanto visto, è che nel weekend, molti cittadini, per nulla intimoriti dalla sentenza hanno comunque il percorso ciclo-pedonale che costeggia il Naviglio. Ricordiamo però che, nonostante le buone intenzioni e il diritto dei cittadini, il passaggio al momento è comunque illegale e punibile con 51 euro di multa. Nonostante ciò, e anzi, per cercare una soluzione che permetta sì i lavori (una barriera protettiva, in linea all'impatto ambientale, magari con strutture di sosta e aree attrezzate, potrebbe solo valorizzare ulteriormente l'area) ma anche la libertà di utilizzo del percorso con l'avvicinarsi della bella stagione. Per valutare quali strumenti di protesta adottare è previsto un incontro martedì 9 marzo a Cuggiono, presso la sede de 'Le radici e le ali', in via San Rocco 48. Inizio ore 21.