La proiezione si terrà il prossimo 2 maggio alle ore 20,30 presso il CAM Falcone e Borsellino, corso Garibaldi 27, Milano.
La proiezione si terrà il prossimo 2 maggio alle ore 20,30 presso il CAM Falcone e Borsellino, corso Garibaldi 27, Milano.
Il documentario mostra il lavoro di giovani laureati disoccupati che sotto il fuoco dei cecchini israeliani rischiano la vita per portare a casa pochi spiccioli, raccogliende cipolle. La cinpresa riesce ad avvicinare questa particolare realtà rendendo partecipe lo spettatore.
Samr Samour e Ahmed al-Shami escono alle 2:30 del mattino per raggiungere i campi non lontani da Khan Younis, nella parte orientale della Striscia di Gaza. Verso le 4, hanno già riempito un certo numero di cassette di prezzemolo, quando i proiettili esplosivi, sparati a più riprese dalle postazioni israeliane, li raggiungono e uccidono Samour. Israele definirà i due amici ‘uomini impegnati in attività sospette vicino al confine con Gaza’. La violenza delle forze d’occupazione nei confronti dei contadini, paragonabile a quella esercitata dai cecchini contro i manifestanti nella Grande Marcia del Ritorno, rende l’agricoltura una delle professioni più pericolose. Ma, nonostante le pressioni economiche, il blocco e il fuoco israeliano, i contadini palestinesi continuano a passare le loro giornate nei campi.