Rifiuti e barbecue lasciati accesi. In tanti hanno trascorso il lunedì dell'Angelo in riva al Ticino, lasciando, una volta andati via, purtroppo, immondizia e rifiuti ovunque.
Anche quest’anno a Pasquetta non sono mancati episodi di inciviltà. Nonostante il tempo nuvoloso molti hanno preso d’assalto le spiagge del Ticino in cerca di un anticipo di vacanze che arriveranno solo tra qualche mese. Il bilancio a Castelletto di Cuggiono? Dai resti del pic nic lasciati sul posto e barbecue accesi. A segnalarlo è Andrea Azzimonti, cuggionese che lavora proprio in riva al Ticino, al ristorante Da Bruno di Castelletto di Cuggiono. Quando arriva il giorno di Pasquetta si mette le mani nei capelli perché si trova ad essere da solo a dover fronteggiare la prima vera ondata di vacanzieri del Ticino. Famiglie intere che prendono d’assalto la riva del fiume come se fossero a Rimini, pronte ad accendere il fuoco per il tradizionale barbecue. “La situazione era già particolarmente affollata fin dal primo mattino – ha commentato Azzimonti – mi sono trovato a dover spegnere due fuochi a terra. Per fortuna sono intervenuto in tempo”. Per non parlare dei rifiuti abbandonati. Anche in questo caso Azzimonti si è trovato a dover raccogliere sacchi interi di bottigliette, cartacce, avanzi di cibo e quant’altro lasciati dai vacanzieri. Molti, bisogna riconoscerlo, si sono comportati come dovevano. Raccogliendo i rifiuti e senza accendere fuochi. Altri, come sempre succede, hanno trasgredito.